Ripartono i lavori per la caserma dei carabinieri "Ritardi dovuti al clima e alla guerra in Ucraina"

La conclusione del cantiere prevista per febbraio 2023. L’assessore Borsari: "Costi . aumentati a causa della crisi"

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Al Pilastro, intanto, sono ripresi i lavori di costruzione della nuova caserma dei carabinieri. Lo riferisce il Comune, spiegando come "nei prossimi mesi saranno montati gli infissi esterni e realizzato l’isolamento termico della facciata. Per quanto riguarda gli interni, saranno montati gli impianti e installati rivestimenti e pavimentazione. Infine verranno risistemati gli spazi esterni e la recinzione". Il cantiere della caserma, che sorgerà di fronte al parco che ricorda i tre giovani carabinieri uccisi dai killer della Uno Bianca, era stato avviato a luglio 2020, ma i lavori - che si sarebbero dovuti concludere a gennaio scorso - hanno subito ritardi a causa di clima e guerra e ora "il termine è previsto per febbraio 2023", precisano da Palazzo D’Accursio. La spesa è di 2,3 milioni di euro.

"Riparte un intervento molto importante, un’opera attesa da tempo – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Borsari, già presidente del quartiere San Donato –. Il cantiere della caserma dei carabinieri al Pilastro aveva risentito dell’aumento dei prezzi dei materiali e della grande difficoltà nel loro reperimento, a causa della situazione economica prodottasi a seguito del conflitto russo-ucraino. Per queste circostanze, che non sono in alcun modo dipendenti dalla volontà del Comune, l’impresa esecutrice era andata in difficoltà, tenendo conto che si tratta di un progetto redatto con un prezzario del 2018. Voglio ringraziare i nostri tecnici comunali per lo straordinario lavoro svolto rispetto all’adeguamento dei prezzi, è stata un’operazione complessa. Ringrazio anche l’impresa". Questa ripresa dei lavori, per Fratelli d’Italia, è un "atto dovuto anche a fronte della nostra raccolta firme – dicono Stefano Cavedagna e Marta Evangelisti – I costi di realizzazione non saranno purtroppo contenuti e prevedono un aumento di più di 300mila euro, frutto due variazioni di bilancio votate negli ultimi mesi. A nostro avviso una chiara responsabilità della Giunta".

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