REDAZIONE BOLOGNA

Riqualificazione del ‘praznéin’. Proteste per gli alberi tagliati

La rabbia dei residenti. L’assessore all’Ambiente: "Erano piante compromesse. Abbatterle era necessario"

Riqualificazione del ‘praznéin’. Proteste per gli alberi tagliati

Alberi abbattuti sulla parte alta del Reno dove si è aperto il cantiere per la riqualificazione del ‘praznéin’

Ruspe al lavoro da pochi giorni e fioccano già le proteste per l’abbattimento di alcuni alberi sulla parte alta dell’argine del Reno, dove si è aperto il cantiere per la riqualificazione del ‘praznéin’ (prato piccolo) un luogo del cuore a valle della Chiusa di Casalecchio. Con una iniziativa spontanea dei residenti la scorsa primavera sul luogo oggetto di vandalismi e in stato di abbandono si era acceso un riflettore in particolare sullo stato della passerella pedonale che collega l’accesso su via Risorgimento con l’ansa del fiume delimitato ad oriente dal muraglione che regge il percorso che conduce alla casa del custode. Su incarico del Comune la settimana scorsa sono iniziati i lavori affidati al Consorzio della Bonifica Renana. Così nel creare lo spazio necessario all’accesso al cantiere che prevede la sostituzione totale della passerella sono stati abbattuti alcuni esemplari di acacia, pioppo e salice che secondo alcuni residenti potevano essere salvati.

"Già la riqualificazione del quadrilatero Giordani- 4 Novembre-Risorgimento-Battisti ha comportato l’abbattimento di tanti alberi. E anche qui sarebbe stato importante preservare il più possibile la vegetazione sulle sponde fluviali" dicono tanti frequentatori del luogo.

L’assessore all’Ambiente Barbara Negroni osserva che "Il cumulo di legname corrisponde a piante già abbattute dalle piene recenti. Altri alberi erano già compromessi e che anche per ragioni di sicurezza e di spazio di accesso all’area pubblica è stato necessario abbattere pochi esemplari. Il minimo" sostiene l’assessore che spiega come l’intero progetto sia stato oggetto di autorizzazione da parte della Soprintendenza e prevede una valorizzazione ambientale e di miglioramento dei percorsi pedonali, attraverso il rifacimento della passerella pedonale presente e dell’area di verde urbano.

La nuova passerella avrà le medesime dimensioni della precedente e il colore con cui saranno verniciati gli elementi costruttivi è stato scelto per meglio inserirsi nel contesto paesaggistico circostante. Salvo imprevisti l’intervento dovrebbe concludersi prima della fine dell’anno.

Gabriele Mignardi