Bologna, 11 ottobre 2021 - Il primo atto del neosindaco Matteo Lepore - proclamato questa mattina - è stato di 'graziare' i bolognesi infreddoliti dal calo termico di questi giorni: Lepore ha firmato infatti un'ordinanza con cui anticipa di qualche giorno il via libera all'accensione del riscaldamento nelle case e nelle scuole dei bolognesi, che in teoria deve scattare il 15 ottobre.
"So che molti attendevano questa scelta - sorride il sindaco - l'ordinanza anticipa di qualche giorno, non di tanto, l'accensione del riscaldamento". Entro 10 giorni dalla proclamazione, Lepore convocherà la prima seduta del Consiglio comunale di Bologna, da tenersi entro i successivi 10 giorni.
Tornando al riscaldamento, il sindaco ha tenuto conto delle condizioni climatiche da brivido e soprattutto delle possibili ripercussioni negative sulla salute delle fasce più deboli della cittadinanza: l'uso del riscaldamento domestico è comunque sempre facoltativo mentre gli impianti termici non possono restare accesi tutto il giorno ma per un massimo di 7 ore. Inoltre, come sempre, l'ordinanza ricorda l'obbligo di legge di non superare la temperatura di 20° negli ambienti ad uso abitativo.
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