Da piazza XX Settembre alla Bolognina, dalla Montagnola alla stazione, non c’è giorno che non vengano segnalati, ormai, episodi di sangue. Anche domenica sera, un ragazzo è finito in ospedale, con una ferita da taglio, fortunatamente superficiale, al petto. Il giovane, stando a quanto dichiarato da alcuni testimoni che hanno chiamato i carabinieri, sarebbe stato ferito nel corso di una rissa tra più persone, avvenuta all’angolo tra via Fioravanti e via Albani. All’arrivo dei militari del Radiomobile, però, nella strada già non c’era più nessuno. Da acceratamenti effettuati sul posto, dalle testimonianze raccolte, è emerso come un ragazzo fosse appena stato soccorso e accompagnato in pronto soccorso per essere medicato, per un taglio al petto inferto non è chiaro se con un coltello o con un coccio di bottiglia. Una dinamica su cui i carabinieri stanno lavorando, mentre continua l’attività di controllo nel quartiere, dove il livello della violenza si sta alzando, anche per effetto dell’aumento di consumo di crack e stupefacenti sintetici. In particolare, in questi giorni è emerso l’aumento del consumo di ketamina: anche negli scorsi giorni i militari dell’Arma, tornati al Parco di Villa Angeletti, hanno individuato, tra le persone identificate, tre che erano in possesso di ketamina. Salgono così a cinque i sequestri della sostanza, un analgesico per cavalli dai potenti effetti allucinogeni. I sequestri sono stati effettuati in una manciata di giorni dai carabinieri della stazione Navile e della compagnia Bologna Centro, tra via de Carracci e Villa Angeletti, nel corso dei controlli tesi a liberare queste aree dalla presenza di spacciatori e a prevenire i reati che alla droga sono connessi, come furti e rapine.
n. t.