Bologna, 23 giugno 2022 - Sabato torna in città il Rivolta Pride. Il Pride bolognese, organizzato per il secondo anno consecutivo da una rete diffusa di attivisti, attiviste, collettivi e associazioni, punta a portare in corteo 50mila persone (l'anno scorso erano state 30mila).
Al grido di "molto più di Zan", il ddl contro l'omotransfobia che non passò in Senato l'anno scorso, il corteo prevede sette carri e zone di "decompressione" con acqua e sedute per chi vuole riposarsi. L'appuntamento è alle 15.30 in piazza XX Settembre, poi il corteo proseguirà per via Indipendenza, via dei Mille, piazza dei Martiri e via Don Minzoni.
A quel punto l'onda arcobaleno proseguirà verso Porta Saragozza (dove si ricorderà l'anniversario dell'ingresso al Cassero del 1982), per poi terminare ai Giardini Margherita in piazzale Jacchia dove dal palco interverranno diversi attivisti.
Obiettivo: combattere la violenza contro le persone Lgbtqia+ in tutti gli ambiti: lavoro, sanità, scuole, carceri e centri di accoglienza. Alla manifestazione - fanno sapere gli organizzatori - sono bandite bandiere di partiti politici o di organizzazioni di categoria. Grande attenzione durante la manifestazione alle persone disabili e massima accessibilità per tutti: per questo verranno evitate le percussioni nel percorso e saranno forniti tappi per le orecchie.
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