
Foto di repertorio di un finestrino rotto per furti dentro le auto
Bologna, 7 febbraio 2025 - I carabinieri del Radiomobile hanno arrestato un 19enne tunisino, domiciliato a Bologna, e un 27enne marocchino, entrambi irregolari e senza fissa dimora, per tentato furto aggravato in concorso.
La rottura del finestrino e il furto
Alle 16,20 di martedì, alla centrale operativa dell’Arma è arrivata la telefonata di un automobilista che riferiva di aver visto i due stranieri danneggiare il finestrino di un’automobile parcheggiata in via Gobetti, per poi allontanarsi in bicicletta.
L’intervento dei carabinieri
Appresa la notizia, i carabinieri del Radiomobile si sono messi alla ricerca dei due, individuati poco dopo in un parco pubblico nelle vicinanze. Alla vista dei militari, i due hanno abbandonato le bici per terra tentando la fuga a piedi, ma sono stati subito raggiunti; la successiva perquisizione ha permesso di recuperare uno zaino contenente effetti personali, tra cui un tablet ed un paio di auricolari, appena rubati dall’auto parcheggiata.
La refurtiva
La refurtiva, del valore di circa mille euro, è stata restituita al legittimo proprietario, un cittadino italiano che aveva parcheggiato il veicolo un paio di ore prima. Su disposizione del pm di turno, i presunti responsabili, arrestati dai carabinieri, sono stati accompagnati in camera di sicurezza, in attesa del processo con giudizio direttissimo. L’arresto è stato convalidato, i due sono stati condannati a un anno e sei mesi per il 27enne e a otto mesi per il 19enne. Pena sospesa, i due soggetti sono stati rimessi in libertà, col divieto di dimora nella Città Metropolitana di Bologna.