
Michele Bulgarelli, segretario generale della Cgil di Bologna: stasera alle 18.30 sarà in piazza XX Settembre
La Cgil prepara un rush finale ’al batti quorum’ per i referendum sul lavoro e la cittadinanza di domenica e lunedì. Stasera la chiusura della campagna referendaria in piazza XX Settembre alle 18.30 tra dibattiti e musica. Michele Bulgarelli, segretario generale della Cgil di Bologna, aprirà la serata dopo mesi di impegno per raggiungere il quorum (cioè il 50 per cento più uno degli aventi diritto al voto).
Bulgarelli, quali sensazioni ha? "A Bologna ci sono tutte le condizioni per raggiungere il quorum. Ho visto e sentito crescere l’interesse per la campagna referendaria. Ai primi di maggio molti non sapevano che l’8 e il 9 giugno si andasse a votare per i referendum, oggi (ieri, ndr) all’ultimo volantinaggio per i ’5 Sì’ all’aeroporto ho trovato tutti consapevoli: significa che, finalmente, abbiamo rotto il muro del silenzio".
Più volte avete lamentato una scarsa informazione sui referendum... "Nonostante l’oscuramento dall’alto della campagna referendaria, dalle assemblee in fabbrica al supermercato, in tanti mi hanno chiesto pacchetti di volantini da distribuire. Nel tempo c’è stato un moltiplicarsi dell’attivismo".
Che cosa ne pensa della scelta della premier Giorgia Meloni di andare alle urne ma di non ritirare le schede? "Beh rispondo con una battuta: è come andare al supermercato e non fare la spesa...a parte gli scherzi, credo che questa sua presa di posizione ci abbia aiutato: le persone ad essere prese in giro non ci stanno".
Agli inviti all’astensione da destra che cosa risponde? "Che da quando il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha invitato ad astenersi c’è stato uno scatto d’orgoglio da lavoratori e pensionati...".
Perché andare a votare domenica e lunedì? "Lavoro e cittadinanza sono temi fondamentali: se raggiungiamo il quorum costruiamo un Paese migliore. Cambiano i luoghi di lavoro, cambia la società, aumentano i diritti".
Rosalba Carbutti