Salvini e consiglieri: "Rapina a Bologna, basta violenza"

Matteo Salvini torna a parlare di Bologna. E, in riferimento alla rapina a colpi di bottiglie e mazze in via Mazzini, incalza: "Sono ormai quotidiane le notizie di violenza che arrivano dalle città. Non vediamo l’ora di tornare al governo con il centrodestra per riportare buonsenso e regole con i nuovi Decreti Sicurezza. Le nostre città, a partire dalla splendida

Bologna, non possono essere ostaggio di clandestini e delinquenti. Lo meritano gli italiani e i tanti stranieri perbene, perfettamente integrati, che lavorano onestamente e pagano le tasse". Gli fanno eco i consiglieri della Lega Francesca Scarano, Giulio Venturi e Matteo Di Benedetto: "Di fronte a reati come questo chi sbaglia deve pagare, se irregolare gli sia dato un foglio di via. Bologna non può essere la roccaforte di criminali e clandestini che si sentono liberi di infrangere le regole. I bolognesi e i tanti stranieri perbene che lavorano non meritano di vivere da prigionieri, nella propria città, per il terrore delle frequenti azioni criminose di balordi che si sentono tutelati dalla sinistra che amministra la città".