Bologna, gli esperti del Sant’Orsola rispondono ai cittadini

Il policlinico organizza 67 appuntamenti per il pubblico con i medici. Filo diretto con i camici bianchi per i lettori del ‘Carlino’

Apparecchiature di ultima generazione al polo cardio-toraco-vascolare del Sant’Orsola

Apparecchiature di ultima generazione al polo cardio-toraco-vascolare del Sant’Orsola

Bologna, 24 aprile 2018 – Oltre seicento persone avranno la possibilità di confrontarsi con gli specialisti del Sant’Orsola: è l’iniziativa ‘Chiedilo a me’, in programma da giovedì al 26 maggio.

Come nasce l’idea?

«Il nostro obiettivo è quello di promuovere la salute – risponde Antonella Messori, direttore generale del Policlinico – mettendo a disposizione dei cittadini le grandi competenze dei nostri medici, e la loro disponibilità, in un momento in cui molti ricorrono al ‘dottor Google’».

Qual è il modello degli incontri?

«Abbiamo studiato un approccio nuovo, a quanto mi risulta originale per il settore pubblico, perché abbiamo scelto 51 temi, su cui abbiamo organizzato 67 dialoghi a cui potranno partecipare ogni volta solo dieci persone. Quindi, apriamo l’ospedale alla città».

Non sono poche?

«No, perché altrimenti sarebbero diventate delle normali conferenze. E invece abbiamo pensato a una formula diversa: poi valuteremo i riscontri e gli eventuali sviluppi. Chiediamo solo a chi intende partecipare l’iscrizione on line sul nostro sito: www.aosp.bo.it. Si tratta delle continuazione ideale degli incontri sui vaccini, che tanto successo avevano avuto tra i genitori, che avevano rivolto i loro quesiti e dubbi ai nostri specialisti».

Quali temi verranno affrontati?

«Tanti, dall’allattamento ai vaccini, dalla cardiochirurgia al diabete, dal cyber-bullismo e quindi un tema che coinvolge i bambini alle demenze senili. Abbiamo pensato anche alle donne, con dialoghi dedicato all’endometriosi, al tumore al seno, alla menopausa».

Il periodo scelto è casuale?

«No, l’ultimo dialogo è in programma il 26 maggio, in occasione della nuova edizione di ‘Le stelle di Sant’Orsola’, la giornata in cui apriamo le porte del Policlinico».

Rientra nella volontà del policlinico di aprirsi alla città anche ‘Pronto Soccorso Carlino’, la nuova iniziativa del nostro giornale, dedicata alla salute, argomento che sta a cuore a tutti noi. Presto, alcuni dei più esperti medici del Sant’Orsola saranno a disposizione dei nostri lettori. In che modo? Verranno individuate delle giornate in cui gli specialisti del Policlinico, invitati in redazione, potranno rispondere in diretta alle telefonate dei cittadini che sottoporranno loro richieste e dubbi. E per venire incontro alle esigenze del maggior numero di persone, nei giorni precedenti a ogni appuntamento, sarà possibile scrivere le domande per i medici all’indirizzo prontosoccorsocarlino@gmail.com. Così noi poi potremo sottoporre le domande ai camici bianchi. Per avere altre informazioni sulle date non bisogna fare altro che seguirci sul giornale nei prossimi giorni e collegarsi anche sul nostro sito e i nostri social network. Sei i settori che, per ora, verranno affrontati: sintomi e prevenzione per la cura del tumore ovarico; asma e malattie respiratorie; sicurezza dei bambini; salute del cuore, in particolare parleremo della stenosi valvolare aortica; il mondo dei vaccini; menopausa ed endometriosi.

‘Pronto Soccorso Carlino’ parte con un obiettivo semplice, favorire la comunicazione tra i medici e i pazienti, e talora, perché no, aiutare anche alcuni a risolvere qualche problema assillante, attraverso un filo diretto con i lettori.

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