Savena, al via l’operazione sicurezza. Rinforzata la sponda destra

Regione in prima linea: "Doveroso tutelare chi abita nell’area e le attività economiche"

Torrente Savena, scatta l’operazione sicurezza. È stata infatti ripristinata la funzionalità idraulica in un tratto di 125 metri dove erano crollate le ’difese artificiali’ a causa del maltempo. L’intervento, finanziato dalla Regione, consiste in una vera e propria nuova struttura protettiva sulla sponda destra del torrente, in località Molino del Fiffo. L’intervento, considerato come urgente e prioritario in vista dei mesi invernali e delle piogge, serve per mettere in sicurezza il territorio e la vicina area industriale di Pianoro Vecchio, nei pressi della Fondovalle Savena, nella cintura metropolitana. "In quel punto, il crollo delle precedenti difese artificiali in gabbioni, aggirate e scalzate dal maltempo, ha reso necessaria la realizzazione di una nuova opera protettiva per ripristinare la funzionalità idraulica – spiega Irene Priolo, vicepresidente della giunta regionale con delega alla Difesa del suolo –. I lavori sono stati finanziati con un importo totale di 185mila euro. Si tratta di interventi di assoluta rilevanza per la sicurezza della popolazione e delle attività economiche del territorio".

In particolare, in via Fiffo, è stato ricostruito un tratto di circa 125 metri: per tutto questo tratto sono stati messi in opera grandi faldoni, poi uniti fra loro per mezzo di barre d’acciaio di un metro di lunghezza, fissate con malta chimica. Il primo faldone è stato posizionato sul fondo dell’alveo a circa un metro e sessanta centimetri di profondità mentre, in elevazione, la nuova costruzione supera i tre metri e venti. Il lavoro finito consiste in una difesa spondale di quasi cinque metri di altezza. L’intervento, che è stato progettato dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, si è concluso, pochi giorni fa, con la riprofilatura delle sponde di fronte alla scogliera e a valle dell’opera. Già nel corso del 2021, sul territorio dell’Unione Savena Idice, il settore regionale per la Difesa del suolo, aveva erogato un finanziamento di oltre 6mila euro. Fondi investiti in più aree del territorio dell’Unione, tra cui la stessa Pianoro, proprio per mettere in sicurezza e fare opere di manutenzione agli ecosistemi fluviali che interessano l’ampia area in questione. Le ultime piene, ed episodi franosi avvenuti nel territorio dell’Unione, risalgono all’autunno del 2019. Da allora si sono susseguiti svariati interventi di messa in sicurezza degli argini.

Zoe Pederzini

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