Scatolificio La Veggia, omologato il concordato

Il Tribunale di Reggio Emilia ha omologato definitivamente il concordato per lo Scatolificio La Veggia, salvaguardando 150 posti di lavoro. I sindacati Slc e Cgil esultano per il rilancio industriale con aumento del capitale sociale.

Scatolificio La Veggia,  omologato il concordato

Scatolificio La Veggia, omologato il concordato

Il tribunale di Reggio Emilia ha omologato definitivamente il concordato per lo Scatolificio La Veggia. A comunicarlo sono i sindacati Slc e Cgil tramite una nota, che esultano per il salvataggio di 150 posti di lavoro. "Grazie al via libera di tutti i creditori coinvolti, in questi primi giorni di settembre potrà avvenire il cambio di proprietà e il rilancio industriale presentato dal gruppo Prinzhorn con un aumento del capitale sociale. Il piano industriale prevede il rilancio dello stabilimento, la salvaguardia degli attuali 150 posti di lavoro e un aumento dell’organico nei prossimi anni", si legge nel comunicato. Lo scorso 31 agosto si era svolta l’assemblea sindacale della Slc Cgil alla presenza del sindaco di Castellarano, Giorgio Zanni, dove si è dato conto degli sviluppi e della situazione attuale. "È stato un passaggio fondamentale perché - commenta Natale Scebba, Segretario Slc Cgil Reggio Emilia - abbiamo condiviso con i dipendenti l’importante notizia e abbiamo illustrato le prossime tappe previste. La crisi dello Scatolificio è arrivata al suo apice nell’aprile 2022 e fin da subito la Slc in raccordo con la Cgil si è attivata per la salvaguardia dei posti di lavoro e dell’azienda stessa. Un ringraziamento particolare ai lavoratori che in questo contesto complicato e di incertezza hanno sempre garantito la professionalità che ha permesso allo Scatolificio di andare avanti".