Bologna, sciopero dei taxi confermato per martedì 8 maggio

Gli autisti hanno chiesto al Comune l'aumento delle tariffe, nuove preferenziali e cambiamenti nell'accesso al kiss&ride

Tassisti bolognesi di nuovo sul piede di guerra

Tassisti bolognesi di nuovo sul piede di guerra

Bologna, 4 maggio 2018 - E' confermato per martedì 8 maggio lo sciopero che in mattinata era stato già paventato dai tassisti bolognesi dopo la fumata nera nell'incontro con il Comune. La fasce orario in cui gli autisti delle auto bianche incroceranno le btraccia sono dalle 9 alle 12 e poi dalle 19 alle 22.

"Nel prendere atto positivamente che l’Amministrazione ha confermato la disponibilità ad una soluzione della questione dell’adeguamento tariffario atteso da dieci anni, purtroppo dobbiamo sottolineare che, malgrado la buona volontà di tutti, siamo in attesa da sei mesi del parere dell’Autority dei trasporti", fanno presente Ascom Taxi, Cna Fita, Confartigianato Taxi, Tsb Uil trasporti, Unica Taxi e Uritaxi.

Ma sul tavolo del dialogo interrotto con il Comune non c'era solo la questione tariffe. Si è parlato - ma con posizioni molto distanti - anche di riduzione del posteggio in piazza Re Enzo; del divieto di carico e scarico dei clienti in larghi tratti delle vie Rizzoli ed Ugo Bassi; della gestione della mobilità di accesso al kiss&ride e alla zona di Piazza Medaglie d’Oro, anche rispetto agli alberghi adiacenti.

I tassisti hanno chiesto l'istituzione di nuove preferenziali lungo il percorso stazione Fs  e Fiera e l'apertura dell’asse Rizzoli – Ugo Bassi nella notte tra sabato e domenica  dalle 22 alle 6 e di consentire ai taxi di percorrere via dell'Archiginnasio. Si è parlato anche del riordino della circolazione di piazza Aldrovandi per consentire il collegamento di strada Maggiore con via San Vitale.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro