Polizia, vigili del fuoco, protezione civile e volontari sono al lavoro da ieri, coordinati dalla Prefettura, per cercare Eligio Di Stefano, 51 anni, scomparso da casa sua in via Pasubio la sera del 6 dicembre scorso. L’uomo, che vive a Bologna con la sorella e la nipote, martedì, verso le 18, stando a quanto raccontato nella denuncia presentata alla polizia dai famigliari, è uscito per la solita passeggiata sotto casa ma non è più rientrato. Non aveva con sé il telefonino, che aveva perduto qualche giorno prima, e aveva solo pochi soldi in tasta. L’uomo, che a causa di problemi di salute deve assumere una terapia farmacologica - che non ha con sé - potrebbe trovarsi in difficoltà. Della scomparsa si è occupata anche la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ che sulla scheda dell’uomo scrive: "Tende a camminare con le mani in tasca, guardando a terra; ha una leggera calvizie e si stropiccia frequentemente gli occhi". Al momento dell’allontanamento, Di Stefano indossava una giacca impermeabile nera con cappuccio e pellicciotto sintetico, jeans e scarpe di cuoio nere.
Come riferisce la Prefettura, il 7 dicembre, dopo aver ricevuto la denuncia di scomparsa, è stato subito attivato il piano provinciale per le persone scomparse. Il coordinamento è stato affidato alla Questura, che ha ricevuto la segnalazione. Ieri a palazzo Caprara è stata convocata una cabina di regia, composta da forze di polizia, vigili del fuoco, agenzia regionale di protezione civile, Comune, centrale operativa 118 Emilia Est e consulta provinciale del Volontariato. Ieri le ricerche, purtroppo finora senza esito, hanno interessato anche la zona del Reno, con i sommozzatori e le unità cinofile dei vigili del fuoco e delle associazioni di volontariato impegnati, assieme a squadre di volontari a piedi.
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