Scontro frontale in via Idice, due feriti gravi

I due conducenti di 35 e 70 anni ricoverati all’ospedale Maggiore. Lievi contusioni, ma un forte stato di choc, per la passeggera dell’auto

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Brutto incidente nella tarda serata di lunedì sulla via Idice Sp7 in località Monterenzio, a poca distanza dal centro del paese. Erano all’incirca le 22.45 quando due veicoli, una Dacia Duster e un furgoncino, all’altezza del Conad , si sono scontrate frontalmente. Da una prima ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine arrivate in loco, e rimaste lì per ore, il furgoncino, guidato da un 35enne rumeno residente a Monterenzio, stava percorrendo via Idice da Bologna. Dall’altra parte, ovvero dalla montagna verso Bologna, procedeva la Dacia Duster con a bordo marito e moglie, di 70 e 64 anni residenti a Monterenzio, a poca distanza dal luogo del tremendo impatto.

Dai primi rilievi pare che il furgoncino abbia invaso la carreggiata opposta per poi impattare violentemente contro la Dacia che procedeva, infatti, nell’altro senso. Il 35enne non sarebbe riuscito a tenere la curva. Sono stati, comunque, fatti, come da prassi, tutti i test tossicologici sull’uomo e si è in attesa dei risultati. Certo è che l’incidente è stato molto violento.

Sul posto sono prontamente arrivati i carabinieri della stazione di Monterenzio, quelli del NORM (Nucleo Operativo Radiomobile) di San Lazzaro di Savena e una pattuglia dei carabinieri di Pianoro. Sono, poi, arrivati i vigili del fuoco locali. Il 35enne, infatti, nell’impatto con la Dacia, era rimasto incastrato tra le lamiere dell’auto e non riusciva ad uscire dal veicolo. I pompieri lo hanno, dunque, tirato fuori da quel poco che rimaneva dell’auto per consegnarlo alle cure dei sanitari. Il 118, subito avvisato dai carabinieri, è arrivato sul posto con un’ambulanza, un’automedica e persino l’elisoccorso, viste le condizioni del 70enne, conducente della Dacia. Quest’ultimo è stato portato al Maggiore in codice di massima gravità, ma non in pericolo di vita. Il 35enne rumeno è stato portato via in ’codice 3’, ma in ambulanza e sempre non in pericolo di vita.

È andata meglio alla consorte del 70enne che viaggiava sul sedile del passeggero. Lei è stata medicata per alcune ferite e portata al nosocomio in codice di bassa gravità, nonostante il fortissimo spavento. Sul posto sono, poi, rimasti a lungo i carabinieri, tutti facenti capo alla Compagnia di San Lazzaro, che hanno provveduto a fare i rilievi necessari per appurare l’esatta dinamica e responsabilità di questo scontro. La strada è rimasta bloccata a lungo.

Zoe Pederzini

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