REDAZIONE BOLOGNA

Scoppia la lite nel bar. Difendono la titolare, feriti con un punteruolo

L’aggressore, uno straniero di 28 anni, è stato arrestato. La donna lo aveva allontanato dallo scaffale delle bevande alcoliche.

L’aggressore, uno straniero di 28 anni, è stato arrestato. La donna lo aveva allontanato dallo scaffale delle bevande alcoliche.

L’aggressore, uno straniero di 28 anni, è stato arrestato. La donna lo aveva allontanato dallo scaffale delle bevande alcoliche.

È di due feriti il bilancio della lite scoppiata in un bar. I carabinieri della Compagnia di San Lazzaro hanno arrestato, a Ozzano, un 28enne tunisino, pluripregiudicato per reati contro la persona e contro il patrimonio, che dovrà rispondere del reato di lesioni personali aggravate. L’arresto è stato eseguito dopo la richiesta di aiuto della titolare di un bar, di via Emilia, che aveva telefonato al 112 segnalando una lite nel suo locale. Una pattuglia di carabinieri si è diretta velocemente presso l’esercizio pubblico e quando i militari sono arrivati sul posto la prima cosa che hanno visto sono state alcune macchie di sangue sul pavimento. Analizzando la situazione i carabinieri hanno capito che le tracce ematiche erano provenienti dalle ferite di un paio di clienti sulla trentina che erano stati aggrediti da un terzo avventore, verosimilmente armato di un oggetto appuntito, con cui avevano avuto una discussione.

I militari hanno, poi, appurato che i due 30enni malcapitati erano stati feriti, entrambi a un fianco, perché avevano preso le difese della barista. Questa, infatti, qualche minuto prima, aveva richiamato un cliente facendolo allontanare dallo scaffale delle bevande alcoliche. Alteratosi a seguito del richiamo della donna, il 28enne è andato su tutte le furie, iniziando dapprima a inveire contro la barista, insultandola, poi iniziando una lite con gli altri avventori presenti nel bar, tra cui i due clienti 30enni rimasti feriti.

I due feriti, soccorsi dai sanitari del 118 arrivati poco dopo i carabinieri, sono stati trasportati uno al pronto soccorso e uno al reparto di Medicina d’Urgenza dell’ospedale Maggiore, dove sono stati medicati e giudicati guaribili rispettivamente in 10 e 30 giorni per le lesioni riportate a seguito dell’aggressione. Il responsabile, che è stato poi identificato nel 28enne tunisino, è stato arrestato dai carabinieri che hanno informato il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna. Questo ha disposto di procedere con giudizio direttissimo. L’arresto è stato convalidato dal Giudice del Tribunale di Bologna e nei confronti del 28enne, vista anche la sua lunga lista di precedenti, è stata emessa la misura cautelare della custodia in carcere ed è stato portato alla Dozza.

Zoe Pederzini