Scuole superiori Bologna, sprint finale per i cantieri

Bologna, 31 agosto 2019 - Acquisti e cantieri: sono i due filoni lungo cui si muove la Città metropolitana per far trovare le classi pronte ad accogliere i circa 40mila studenti che il 16 settembre varcheranno il portone degli oltre cento tra licei, tecnici e professionali.

Sul fronte dello shopping, Daniele Ruscigno che, per la Città metropolitana ha la delega alla Scuola, ha dato il via libera allo "stanziamento da 120mila euro per acquistare 1.607 banchi, 1.953 sedie per alunni e docenti, 91 cattedre, 67 lavagne, 200 appendiabiti, 85 sgabelli da disegno e 1 tavolo antropometrico". Passando ai muri, "abbiamo sbloccato i primi 14 milioni di euro sui 50milioni previsti" spiega Ruscigno che conta, da qui al primo giorno di lezione, di chiudere tutti i cantieri ‘estivi’ finanziati con 1 milione e 500mila euro.  Nel frattempo, già conclusi gli interventi all’Iis Aldini Valeriani; nella succursale di via Broccaindosso del liceo Laura Bassi e al liceo Galvani. In corso, la trasformazione di due laboratori in aule all’Iis Manfredi Tanari. A seguito del diluvio di giugno, muratori all’opera nei licei Fermi, Righi (sede e succursale) e Arcangeli.

In provincia, negli Iis Archimede di San Giovanni in Persiceto, Giordano Bruno di Budrio, Keynes di Castel Maggiore e al liceo Da Vinci di Casalecchio. Chiude questa prima tranche, la messa a norma finalizzata al rilascio del Certificato prevenzione incendi (Cpi) che, precisa Ruscigno, "entro due anni sarà conseguito nel 100% delle superiori". Giusto quest’anno, l’antincendio sarà dato a Belluzzi-Fioravanti, Copernico, Aldrovandi Rubbiani, Fermi, Galvani, Arcangeli, Rosa Luxemburg, Manfredi Tanari, Minghetti, Pier Crescenzi Pacinotti Sirani, Righi, Serpieri, Malpighi, Leonardo Da Vinci, Giordano Bruno, Majorana, Mattei, Caduti della Direttissima, Montessori-Leonardo Da Vinci e al Centro permanente di istruzione adulti.  Entro la fine del 2019, partiranno le gare d’appalto per l’ampliamento dell’Itc Salvemini (2.854.000 euro), del 'polo dinamico' a Bologna (8.500.000 euro) e la ristrutturazione dell’alberghiero Veronelli di Valsamoggia (1.150.000 euro).