Sebastiano Cava morto, schianto frontale con un tir a Modena

Modena, 17 settembre 2020 - Stavano percorrendo la strada in direzione del vicino casello di Modena Nord, quando la Fiesta sulla quale viaggiavano si è scontrata frontalmente contro un camion. Quando i soccorsi sono arrivati per Sebastiano Cava, 43 anni, magazziniere delle Poste, grande tifoso del Bologna, purtroppo, non c’era più nulla da fare. Gravissime le condizioni della donna che viaggiava accanto alla vittima, 48 anni, rianimata dai sanitari del 118 giunti subito sul posto. Il drammatico schianto si è verificato poco dopo le 6 di ieri mattina in via Virgilio, a Modena, all’altezza di una curva.

LEGGI ANCHE Muore a 43 anni nello schianto La dinamica è ancora al vaglio della polizia locale ma, dai primi riscontri, uno dei due mezzi coinvolti avrebbe invaso la corsia opposta. Da qui il violento schianto tra la Fiesta, andata completamente distrutta, e il mezzo pesante Scania di un’azienda di Rimini. Sul posto, avvisati dagli automobilisti in transito sono arrivati i soccorsi: i pompieri che hanno estratto uomo e donna dalle lamiere e i sanitari del 118 che hanno tentato di rianimare il 43enne; ma Sebastiano Cava è deceduto praticamente sul colpo. La 48enne, dopo essere stata stabilizzata sul posto è stata poi trasportata d’urgenza a Baggiovara in condizioni gravissime. Ora la donna, che ancora non è stata identificata, è ricoverata in rianimazione. Illeso ma sotto choc il conducente del camion, un 41enne che è stato sottoposto all’alcoltest, risultato poi negativo. Al termine dei soccorsi gli agenti hanno quindi effettuato i dovuti accertamenti per risalire alla dinamica dello schianto. I mezzi sono stati posti sotto sequestro per ulteriori rilievi tecnici. A causa della gravità dell’incidente viale Virgilio è rimasta chiusa alla circolazione nel tratto tra via Orazio e la rotatoria Marino, che dà accesso al comparto dell’autostrada, per cinque ore. L’interruzione parziale della strada non ha avuto particolari ricadute sul traffico.