CHIARA CARAVELLI
Cronaca

Seconda rapina in 9 giorni: "Impossibile lavorare così. Mio fratello vuole chiudere"

Il malvivente è entrato nel negozio con il volto coperto e armato di pistola. Decisivo l’intervento della fidanzata che ha usato lo spray al peperoncino.

Seconda rapina in 9 giorni: "Impossibile lavorare così. Mio fratello vuole chiudere"
Seconda rapina in 9 giorni: "Impossibile lavorare così. Mio fratello vuole chiudere"

Un’altra rapina, a distanza di nove giorni. Per la tabaccheria di Matteo e Nicola Salvati sembra non esserci pace. Un’altra irruzione, stavolta nel tardo pomeriggio, ma con le stesse dinamiche. Il rapinatore è entrato, sempre con il volto coperto da un passamontagna e armato di pistola. "Ha puntato l’arma – le parole di Matteo – contro mio fratello Nicola, ma fortunatamente non è successo niente di grave. La sua fidanzata ha spruzzato lo spray al peperoncino contro il malvivente che poi si è dato immediatamente alla fuga".

Un incubo per gli esercenti di via dell’Arcoveggio che sembra non avere fine. "Mio fratello – sottolinea Matteo – mi ha chiamato per raccontarmi cosa fosse successo ed era disperato. Non è possibile lavorare così, non è possibile avere paura di alzarsi la mattina e alzare la saracinesca della tabaccheria".

Sul posto è immediatamente intervenuta la polizia per tutti gli accertamenti del caso. Con ogni probabilità verranno acquisiti nuovamente i filmati delle telecamere di videosorveglianza al fine di risalire all’identità del rapinatore. Non è da escludere che il malvivente sia lo stesso che ha compiuto il colpo nove giorni fa. In quell’occasione, il bottino fu di circa duemila euro. Diverso in questa occasione perché, grazie al pronto intervento della fidanzata del titolare, il rapinatore non è riuscito a sottrarre il denaro presente nell’esercizio commerciale.

"Mio fratello – continua Nicola – è molto provato. L’ho sentito poco dopo che era successo tutto. Mi ha detto che non vuole più tornare al lavoro e io lo capisco. Com’è possibile continuare a portare avanti un’attività in queste condizioni?".

Ora gli agenti sono al lavoro per stringere il cerchio intorno al secondo rapinatore, che non si esclude sia la stessa persone che ha portato a termine il colpo poco più di una settimana fa.

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