Semafori a led, investimento da 54mila euro

Il Comune e Hera Luce hanno terminato la riqualificazione degli impianti per il risparmio energetico che funzionano con un sensore

Sant’Agata sotto un’altra luce. Hera Luce, in collaborazione con il Comune, ha terminato opere di riqualificazione dell’ illuminazione pubblica e semaforica e di valorizzazione di alcuni monumenti storici del paese. L’investimento complessivo è di 54mila euro a carico dell’amministrazione comunale. Tra le vie Montirone e Pedicello, Hera Luce ha realizzato un nuovo impianto semaforico con lanterne a led per un maggior risparmio energetico. Inoltre, è stato riqualificato l’impianto all’intersezione tra la Sp 255 e le vie Pedicello e Corso Pietrobuoni, dotandolo di una apposita centralina locale che si interfaccia con sensori magnetometrici posti nel manto stradale.

"I sensori – spiega Hera Luce in una nota -, dotati di una batteria ad elevata capacità , trasmettono via wifi in tempo reale i dati rilevati alla centralina. Che a sua volta li inoltra al regolatore semaforico e quindi al centro di controllo del traffico od altro sistema di supervisione".

E si legge ancora: "Ciò consente di adattare in modo dinamico il ciclo semaforico ai volumi di traffico effettivi, ottimizzandone le capacità di deflusso e accrescendone dunque il livello di prestazioni. Ma non solo perché Hera è intervenuta anche sull’illuminazione notturna di alcuni monumenti storici del paese. Stiamo parlando della chiesa dei Santi Andrea ed Agata, in piazza dei Martiri, e di Porta Otesia con annesso l’oratorio. In questi casi, sono stati installati appositi proiettori a led. E’ stato illuminato anche il campanile con un proiettore. E ancora nel parco ‘Mezza luna’ sono stati ammodernati 14 centri luminosi con led ad alimentazione fotovoltaica e 6 con lampade al sodio alimentati da rete elettrica. In tutti e 20 sono stati installati nuovi led, sostituendo quindi anche le lampade al sodio utilizzate e riducendo il consumo complessivo. Gli apparecchi nono stati collegati alla rete elettrica con una tubazione interrata, quindi non visibile all’esterno e meno impattante dal punto di vista paesaggistico.

p. l. t.

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