"Senigallia (Ancona): Rimborsi in tre tranche per alluvione settembre 2022"

Il Comune di Senigallia liquida le somme anticipate dopo la tragica alluvione del 2022: rimborsi per famiglie e imprese fino a 5 mila e 20 mila euro, recupero dei danni infrastrutturali a carico della Regione Marche.

Senigallia, settembre 2022: "Rimborsi in tre tranches. È arrivato quasi tutto"

Senigallia, settembre 2022: "Rimborsi in tre tranches. È arrivato quasi tutto"

SENIGALLIA (Ancona)

A poco più di un anno dalla tragica alluvione del 15 settembre 2022, la strada per la liquidazione delle somme anticipate dal Comune di Senigallia (Ancona) è in discesa. Lo spiega il sindaco Massimo Olivetti.

A che punto sono i rimborsi per le somme anticipate a bilancio?

"Le liquidazioni delle somme anticipate dal Comune per gli interventi di somma urgenza del settembre 2022 sono quasi concluse".

Di che cosa vi siete fatti carico?

"Il Comune si è occupato di far fronte alle spese necessarie per la pulizia delle strade e degli scantinati, per la Protezione Civile e per il Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione delle famiglie".

Di che cifre parliamo e in quanto tempo ha avuto le relative liquidazioni?

"Abbiamo avuto tre debiti fuori bilancio. Il primo, di circa 5 milioni e 250 mila euro, è stato riconosciuto a novembre , il secondo debito fuori bilancio è stato riconosciuto a marzo per circa 413 mila euro e il terzo a luglio per un milione e 220 mila euro. I tempi di liquidazione sono stati tra i cinque e i sette mesi".

Il Comune di Senigallia liquida anche i ristori alle famiglie e imprese per danni fino a 5 mila e 20 mila euro. A che punto siete?

"Le domande delle famiglie sono state 1150 e di queste i nostri uffici ne hanno già istruite 1050, di cui 700 sono state liquidate e dunque concluse. Le imprese che hanno presentato i moduli per ristori fino a 20 mila euro sono state circa 300 e una metà sono state liquidate".

C’è poi la partita delle famiglie e imprese che hanno subito danni superiori.

"In questo caso di termini per la presentazione delle domande sono ancora aperti ed essendo le pratiche un po’ più complesse abbiamo avuto anche incontri con gli ordini professionali per rispondere alle loro domande".

La parte relativa al recupero dei danni infrastrutturali (strade e ponti) e manutenzione del fiume invece è competenza della Regione Marche che ha nominato il presidente Francesco Acquaroli commissario straordinario.

"Sì, la Regione è già intervenuta, tramite il Consorzio di Bonifica, alla realizzazione di un ponte ciclopedonale provvisorio in centro in sostituzione di ponte Garibaldi che sarà a breve demolito e ricostruito. Allo stesso modo segue i lavori di manutenzione ed escavo del fiume Misa".

Giulia Mancinelli