Due discariche abusive scovate nella periferia di San Lazzaro. La Polizia locale, infatti, qualche giorno fa, ha ’scovato’ due aree invase dai rifiuti con oltre trecento copertoni e pneumatici abbandonati.
Le due aree, che sono già sotto sequestro e a disposizione dell’autorità giudiziaria per le indagini, si trovano su via Zinella, poco prima dell’incrocio con via Caselle.
Tutto è partito da un normale controllo del territorio di una pattuglia dei vigili.
Durante un pattugliamento, infatti, gli agenti della Municipale hanno notato alcuni copertoni, un numero abbastanza copioso, abbandonati a bordo strada.
Gli agenti, visto che non si tratta del primo episodio sul territorio, si sono fermati per proseguire con una perlustrazione, anche a piedi, nelle immediate vicinanze degli pneumatici già notati.
E proprio lì, a pochissimi metri di distanza, è stato trovato un secondo deposito con un’ingente quantità di ’gomme’.
La Polizia locale, a seguito anche di un’indagine lampo, sospetta che gli pneumatici siano residui del magazzino di un’officina.
In totale sono stati rinvenuti oltre trecento copertoni, assieme ad una serie di documenti attraverso i quali la Polizia locale conta di risalire a chi ha scaricato abusivamente ed illecitamente il materiale.
Sono state ritrovate gomme invernali ed estive e il comandante della Polizia locale, Roberto Manara, sospetta che si tratti di un’officina del settore che, dopo aver cessato l’attività, avrebbe scaricato questo materiale un po’ dove capitava alla rinfusa. Chi ha scaricato le gomme ha, però, lasciato indietro alcuni dettagli importanti che aiuteranno nella ricerca del colpevole. Colpevole che rischia una denuncia per discarica abusiva, reato penale che prevede anche la sanzione amministrativa.
La sanzione, invece, verrà stabilita dal giudice: si tratta, ad ogni modo, di una multa che varia tra i 2.600 e i 26mila euro. Insomma, cifre sicuramente non indifferenti.
Ora la Polizia municipale svolgerà tutte le indagini del caso anche con il supporto di tutte le telecamere di sorveglianza che ci sono nella zona.
San Lazzaro, però, non è nuova, come detto prima, a questo genere di ’crimine’. Era lo scorso 15 aprile quando una vera e propria catasta di pneumatici di ogni genere è stato trovato nei pressi della zona industriale di via Caselle. Anche in quel caso centinaia di gomme da auto impilate l’una sull’altra, apparentemente abbandonate a sé stesse, accatastate senza rigore e non in sicurezza.
Gli uomini della Polizia locale appurarono, ben presto, dopo avere accertato la provenienza del materiale ed averlo tutto catalogato fin nel minimo dettaglio, che lo scaricatore abusivo era un 68enne della zona, titolare di un’officina carrozzeria che si trova a poca distanza dal capannone oggetto della ‘discarica’ abusiva a cielo aperto.
L’uomo, che non aveva a suo carico alcun precedente di polizia e che non era noto alle forze dell’ordine, è stato ritenuto responsabile, ai sensi del testo unico dell’Ambiente, con diffida a rimozione immediata.
Zoe Pederzini
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