Bologna, sgombero Làbas. Merola. "Io indagato e archiviato 4 volte" / FOTO e VIDEO

Il primo cittadino il giorno dopo il blitz all'ex caserma Masini in via Orfeo: "Lo scrivo per far capire che so forzare il concetto di legalità, ma non condivido il fatto di non rispettarla»

Scontri in via Orfeo per lo sgombero dell'ex caserma

Scontri in via Orfeo per lo sgombero dell'ex caserma

Bologna, 9 agosto 2017 -  Il giorno dopo lo sgombero di Labas (FOTO) con gli scontri tra occupanti e forze dell'ordine Virginio Merola chiarisce il senso del suo chiamarsi fuori ("non ho titolo per interferire") dall'azione della magistratura e delle forze dell'ordine. Il sindaco di Bologna si richiama però all'autonomia dei poteri "prevista dalla Costituzione". Questo, sottolinea il primo cittadino in un passaggio del suo post, "non significa che la politica non può avere un peso", come "testimonia anche la mia esperienza di sindaco di questa città".

image

Merola rivendica in particolare il suo recente passato: "Vorrei ricordare che sono stato indagato e archiviato - quattro volte, due delle quali per aver riallacciato l'acqua ad un immobile occupato. Quell'azione ha portato ad approvare in Parlamento un emendamento al cosiddetto decreto Minniti che permette, in casi particolari, di derogare alla norma del decreto Lupi. Lo scrivo per far apire che so forzare il concetto di legalità ma non condivido il fatto di non rispettarla".  

SGOMBERO_24579113_081421

Non ci sta il sindaco di Bologna, Virginio Merola, a passare per un sindaco che favorisce le speculazioni edilizie: anche con questo sfondo è stato infatti inquadrato lo sgombero del centro sociale Labas dall'ex caserma Masini. Quella struttura, chiarisce oggi Merola su Facebook, "è destinata a residenze private e ad alberghi in una scelta condivisa con il Comune perché in altre ex caserme sono previsti verde, scuole e servizi". Insomma, "non è una scelta isolata sganciata dall'insieme ma fa parte di un'accurata pianificazione". Quindi "posso dire che a Bologna non c'é nessuna logica di profitto contro l'interesse pubblico, anche da parte della Cassa Depositi e Prestiti. So riconoscere gli interventi speculativi e sono stato anche capace di bloccarli. Nell'interesse di una città che fuori dalle sue mura risulta decisamente apprezzata per le sue scelte urbanistiche".

«Ho detto - ha aggiunto - che 'non ho titolo per interferire', che molti leggono come segno di impotenza ma che rispecchia solo un concetto molto semplice: l'autonomia dei poteri del nostro stato prevista dalla Costituzione. Questo non significa che la politica non può avere un peso».

VIDEO Viaggio dentro l'ex caserma dopo lo sgombero

image

VIDEO Una residente difende Làbas

LABAS_13477068_212917

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro