BENEDETTA CUCCI
Cronaca

Si coltivano Resistenze con il Teatro dei Mignoli

Quest’anno si celebra la decima edizione di ’Estate ai 300 Scalini’ Performance, musica e arte dal 5 giugno fino al 10 agosto, in via di Casaglia.

Agata Marchi porta in scena ’Comadre-La Cantadora’

Agata Marchi porta in scena ’Comadre-La Cantadora’

Teatro, musica, arte, rifugio. Quattro parole per definire l’estate Ai Trecento Scalini nel parco San Pellegrino, a partire dal 5 giugno. C’è poi il tema guida, ovvero ’Coltiviamo resistenze’, e, per chi conosce la storia della rassegna curata dal Teatro dei Mignoli, sa che non è solo un modo di dire, perché i primi a resistere per tanti anni, prima di trovare la propria terra promessa e stabile, sono stati proprio i fondatori del Teatro e della manifestazione che oggi e da dieci anni, ha il privilegio di ammirare San Luca da una splendida prospettiva.

Fino al 10 agosto, dal giovedì al sabato, l’iniziativa site specific in via di Casaglia accoglierà una stagione culturale trasversale e multidisciplinare, nella quale convivono teatro, musica, serate sociali e partecipative, proiezioni, yoga e arti varie per un totale di trentun giornate di apertura al pubblico e ventitré eventi a biglietto calmierato o a offerta libera. Nei giorni di apertura sarà presente il chiosco Rifugio di Collina che offrirà burger vegani e prodotti, vino e birra del territorio.

"In questo 2025 ci colleghiamo a un importante e noto anniversario – spiega Debora Binci, direttrice artistica della rassegna insieme a Mirco Alboresi – quello degli ottant’anni della liberazione dal nazifascismo e della Resistenza iniziata nel 1943, che fu cuore di questo processo. Resistenza è una parola e un concetto che ci sta a cuore e se potessimo dire che esiste oggi una comunità di resistenza culturale, ci sentiremmo di farne parte a pieno titolo. Lontani dal considerare la Resistenza qualcosa di romantico, guardiamo alle resistenze come a processi, a movimenti, a posture che scalfiscono confini temporali, nazionali o culturali."

Giovedì 5 giugno alle 21 si comincia con la Stand up comedy night insieme a Yoko Yamada, Emanuele Tumolo e Corinna Caso, mentre sabato 14 alle 19 e alle 20,45 sarà la volta de Il Bosco Parlante Resistente, spettacolo di circo contemporaneo itinerante site specific. Il 21 giugno alle 21 debutto nazionale di una giovane compagnia under30 del bolognese: il Collettivo Crisi Collettiva che propone ’Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese’, spettacolo finalista al Premio Scenario 2023.

Dal 26 giugno al 4 luglio torna InsOrti Festival, il Festival d’arte performativa site specific che quest’anno presenta 8 progetti selezionati da una chiamata aperta che ha raccolto oltre 120 proposte e che vedrà i progetti di Zaches Teatro, Compagnia Ailuros, Antonio Tagliarini, Ignazio Bortot, e Agata Marchi. Per la prima volta in questa nuova edizione lo spazio Ai 300 scalini ospiterà, poi, una rassegna cinematografica, in collaborazione con la piattaforma Open DDB: tre proiezioni precedute da presentazioni di libri, incontri e testimonianze dirette.

Benedetta Cucci