
Bologna, 22 settembre 2023 – Pomeriggio tragico sulla statale Porrettana, dove ha perso la vita in un incidente un pensionato di 71 anni, Verter Bergamaschi, di Crevalcore.
Lo schianto è avvenuto al chilometro 63 fra Pioppe e Sibano, in territorio di Marzabotto, in uno dei tratti più tortuosi della strada segnata ormai da troppe croci. In questo caso, alla luce della dinamica, si ipotizza che l’uomo sia uscito di strada a seguito di un malore.
Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine l’uomo avrebbe fatto tutto in autonomia, senza il coinvolgimento di altri veicoli. Il 71enne, infatti, al volante della sua utilitaria Peugeot, stava percorrendo la statale 64 Porrettana da Vergato in direzione Bologna quando avrebbe perso il controllo del mezzo. Si è prima schiantato contro il guardrail e poi si è ribaltato.
Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco di Vergato che hanno estratto l’uomo dalle lamiere della macchina, ma per il 71enne non c’era già più nulla da fare. I sanitari del 118 sono intervenuti con l’ambulanza e l’elisoccorso, ma vanamente. I carabinieri accorsi sul posto per i rilievi del caso ipotizzano che alla base dell’incidente ci sia un malore. Tutto è avvenuto attorno alle 2 del pomeriggio e per le operazioni di soccorso è stato necessario chiudere la strada. Il personale dell’Anas ha attivato delle deviazioni sulla viabilità secondaria, ma per terminare i rilievi e la pulizia della carreggiata sono state necessarie diverse ore. Lunghe code di mezzi si sono formate in entrambe le direzioni e i disagi si sono protratti fino a sera.
La notizia ha destato profonda commozione a Crevalcore, dove Bergamaschi era molto noto. Vedovo e padre di una figlia, era geometra e aveva lavorato per lungo tempo nel mondo cooperativo nel campo dell’edilizia.
"Era una persona molto attiva sul territorio, che partecipava alla vita del paese, con le sue idee e le sue proposte – lo ricorda il sindaco Marco Martelli –. Porgo le mie condoglianze alla famiglia". Nei mesi scorsi la statale Porrettana, la cui percorribilità è stata pesantemente condizionata dall’alluvione di maggio, è stata funestata da diversi gravi incidenti: a luglio nel tratto più scorrevole a valle di Sasso Marconi due persone erano rimaste gravemente ferite in un frontale, mentre il 14 giugno il trentenne Mario De Paola aveva perso la vita in un altro frontale nei pressi di Pioppe, a poca distanza dell’incidente di ieri.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro