Bologna, 3 luglio 2025 – Controlli intensificati e arresti incrementati. E fari puntati sullo spaccio di stupefacenti, alla tutela dei minori e degli anziani, così come il recupero delle piazze cittadine. Su questo si è concentrato in particolar modo l’operato dell’Arma dei carabinieri dall’inizio dell’anno a oggi. A raccontarlo è il comandante provinciale Ettore Bramato (video), a poche ore dal concerto della Fanfara dei Carabinieri in piazza XX Settembre, nell’ambito del progetto XXL Piazza Libera.

Un’area considerata ‘zona rossa’, insieme con la Montagnola e la Bolognina, al centro delle cronache, vittima di degrado, delinquenza e insicurezza, su cui Confcommercio Ascom, Comune e forze dell’ordine stanno lavorando anche con strumenti di sicurezza integrata e attività intensificate.
E in vista dell’evento, Bramato snocciola i dati delle attività di prevenzione e controllo dei primi mesi dell’anno: “Abbiamo controllato circa settemila persone, allontanandone più o meno 70 con provvedimento amministrativo giudiziario - inizia Bramato -. Abbiamo anche soggetti per possesso ingiustificato di armi bianche”, cioè armi da taglio come coltellini.
Rispetto allo stesso periodo del 2024, “abbiamo incrementato del 2% gli arresti e intensificato i controlli”, arrivati a quota 22mila. Le persone controllate sono circa “28 mila, mentre i veicoli dodicimila. Nel frattempo abbiamo aumentato le misure di prevenzione”.
Sotto le Due Torri, c’è una forte volontà della società e delle forze dell’ordine nel “cercare di riprendere in mano quei quartieri degradati - aggiunge il comandante -. Un’azione che non è solo di recupero, con attività di prevenzione e polizia, ma anche connotata da azioni ed eventi culturali e ludici”. Questo è il senso “della presenza della banda della Fanfara di Firenze” stasera alle 20,30 proprio in XX Settembre.
Oltre alla piazza vicino alla stazione, il lavoro si è concentrato anche sulle piazze Aldrovandi e Verdi. Per la prima, “i miglioramenti ci sono - afferma Bramato -. Nell’agosto 2023, al mio arrivo in città, quella era sede di violente risse. Siamo intervenuti con diverse attività e ora il volto si è trasformato: sembra una piccola Trastevere”. Su Verdi, invece, “bisogna ancora lavorare - dice -, ma lì incide anche la presenza dei cantieri. Quando tutto sarà finito, anche piazza Verdi sarà bonificata”.
Minori e anziani
Occhi puntati sul “traffico di sostanze stupefacenti, che è ben strutturato e sul quale ci siamo impegnati - prosegue il comandante -. Un altro problema è quello dei minori rapinati da altri minori con coltelli: anche in questo caso abbiamo segnalato numerosi minori all’attività, alcuni sono stati arrestati”. Attenzione anche “sulle truffe agli anziani - chiude -. Nell’ultimo periodo abbiamo arrestato tre soggetti in tre occasioni”. E alle potenziali vittime il messaggio è chiaro: “Se vi contattano fingendosi carabinieri e vi chiedono dei soldi, non siamo noi. Mi raccomando.”