
Sul muro una frase significativa
Bologna, 14 febbraio 2015 - Resiste lo spinello del sabato sera, magari di gruppo, così si risparmia. Rito che ha ancora un suo pubblico affezionato tra i giovanissimi under 18. Lo dicono l’osservazione sul campo, le indagini della polizia, i questionari – rigorosamente anonimi – di Regione e Università, che nel 2013 fanno oscillare tra il 10 e il 20% in Emilia Romagna la percentuale di 15-19enni con una certa abitudine a farsi le canne (video).
Numeri in linea con l’inchiesta Eurispes 2010, l’ultima dedicata agli adolescenti, da leggere con l’avvertenza dei curatori, sono domande sensibili, la risposta attesa è comunque più bassa del dato reale. In altre parole, funziona un po’ come con gli exit poll.
Eppure, allargando lo sguardo, c’è una percentuale più seria che insidia la salute dei giovanissimi, anche 12enni: la sigaretta. «La forma di trasgressione più accessibile al mondo giovanile – scrive l’Eurispes –, quella più accettata socialmente e meno sanzionata dalla legge». Annalisa Guarini, professore associato a Psicologia, lancia l’allarme. «A 15 anni, 1 su 4 fuma. Un dato sottovalutato».
La base è sempre l’inchiesta su tremila adolescenti della regione, mille di seconda media, gli altri di seconda superiore, finanziata dal Corecom Emilia Romagna nel 2013. «Dalle risposte risulta che a 12 anni il 6% ha provato, di questi quasi il 2% fuma proprio. Tre anni dopo, il numero diventa preoccupante, sfiora il 27%. E la metà ci racconta di fumare ogni giorno».
Più difficile capire se i giovanissimi dicano la verità sull’uso di droghe (video). Un dato è certo. Le forze di polizia nel 2014 – secondo i numeri a disposizione della Questura – hanno arrestato 2 minorenni per reati legati agli stupefacenti e ne hanno denunciati altri 8, tra città e provincia.
Comprare droga (video) in centro è semplice come acquistare una bottiglia di vodka. «Quanta te ne serve?», chiede un magrebino infreddolito in un giovedì grasso spento persino per via Petroni. Quando gli spieghi che vorresti fare una foto per il giornale declina frettolosamente. È stato tutto un equivoco.