Solidarietà a suon di musica nella vallata

Raccolta fondi per l’orchestra L’Oro del Reno. Parte del ricavato donato ad associazioni benefiche

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Tre concerti, 500 spettatori, 48 musicisti ed operatori dello spettacolo coinvolti, 118 sostenitori. Passo dopo passo continua l’originale cammino del ConcerTrekking festival 2021: il cartellone di concerti gratuiti promossi dall’orchestra L’Oro del Reno di Sasso Marconi negli spazi naturali più suggestivi della vallata del Reno. Il programma che ha debuttato lo scorso 18 giugno ai Prati di Mugnano con la musica di Sara Merlini e Linda Guglielmi eseguita sui prati raggiunti a piedi dai partecipanti ad un’atmosfera bucolica.

Si tratta della seconda edizione del sogno ad occhi ben aperti coltivato da Michela Tentoni, violinista, insegnante titolare nell’istituto ad indirizzo musicale di Sasso Marconi, e direttrice dell’orchestra L’Oro del Reno: formazione giovanile ad assetto variabile: dai quindici componenti dell’orchestra d’archi ai sessanta della versione sinfonica. Buona parte di essi residenti nella valle del Reno. E tutti coinvolti nella crisi generale delle attività culturali ed artistiche travolte dal Coronavirus.

Ed è da questa situazione che nasce il progetto della direttrice d’orchestra che per finanziare l’iniziativa ha lanciato una raccolta fondi online (crowdfunding) che ha già dato il risultato di finanziare totalmente (insieme agli sponsor) i primi tre appuntamenti, che però non hanno chiuso la stagione, anzi, hanno preparato la ripresa di settembre.

"Abbiamo realizzato concerti e spettacoli all’aperto preceduti da trekking e visite guidate, il tutto in sicurezza. Lavoriamo con operatori dello spettacolo, giovani talenti musicali del nostro territorio, artisti affermati, guide storiche, società sportive e il settore ristorazione, nella promozione di prodotti locali", commenta la direttrice che anche in questa fase ha ampiamente superato l’obiettivo fissato sulla piattaforma Ginger che con 13mila 100 euro ha moltiplicato per cinque il bilancio iniziale così da consentire, spiegano gli organizzatori, di mettere in conto anche tre donazioni solidali: all’Emporio Solidale Il Sole di Casalecchio e a Sasso solidale impegnate nel contrasto alla povertà. E poi alla Cooperativa Sociale Cim per sostenere il progetto ‘Vamolà’.

Insomma oltre al piacere della musica in ambienti naturali ben scelti sull’Appennino bolognese il cartellone ha generato un attivo di oltre mille euro che sono stati versati (sulla piattaforma le copie di bonifici) a tre realtà che operano nello stesso territorio.

Gabriele Mignardi

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