Sophia Liu, pianista cino-canadese, astro nascente internazionale e tra gli interpreti più avvincenti della generazione Z, apre ’Pianofortissimo’, nel Cortile dell’Archiginnasio, questa sera alle 21. Sedici anni appena e un curriculum così intenso da sembrare smisurato per un’adolescente. Per la sua prima volta a Bologna, propone un programma romantico e musiche di Cajkovskij, oltre ai prediletti Liszt e Chopin: "C’è qualcosa di meraviglioso – ha detto – nel suonare le loro opere". In apertura: Čajkovskij/Pletnev Suite dallo Schiaccianoci, Liszt: Sonetto 123 del Petrarca in la bemolle maggiore, S.161 n. 6, Réminiscences de Norma S. 394, Chopin: Andante spianato e Grande Polacca brillante, op. 22, Rondò à la Mazur in fa maggiore, op. 5, Variazioni su ’Là ci darem la mano’ dal Don Giovanni di Mozart.
CronacaSophia Liu, star a 16 anni