Bologna, stop alla ‘droga dei kamikaze’. Preso pusher di shaboo

Bologna, 23 marzo 2018 – Gli fruttava 100 euro al grammo quella sostanza capace di generare effetti interminabili. Quella sostanza si chiama shaboo, è tra le droghe più potenti, e gli è costata l’ arresto. Nei giorni scorsi, infatti, gli agenti della Squadra Mobile di Bologna hanno messo le manette ai polsi di C.J.M., 42enne filippino, appena arrivato da Modena alla stazione centrale del capoluogo emiliano. I poliziotti sono giunti a lui mettendo gli occhi sul flusso di droga destinato ai filippini bolognesi. Il loro fornitore vendeva al dettaglio e riforniva gli intermediari. In ogni caso incassava. E parecchio. Lo ha raccontato lui stesso agli uomini in divisa: acquistava la sostanza per 350 euro al grammo e la rivendeva a 450; oppure la divideva in piccole dosi da 0,10 grammi da mettere sul mercato a 50 euro l’una. Al momento dell’arresto ne aveva addosso, nascosti negli slip, 107 grammi, che sono stati sequestrati insieme con i 350 euro in contanti di cui è stato trovato in possesso. L’uomo, stando a quanto si apprende dalla polizia, era attivo sulle piazze di Bologna e Modena. La droga che smerciava è particolarmente pericolosa. “Lo shaboo, detto anche ice – si legge in una nota della questura -, si presenta sotto forma di cristalli e può essere fumato. Sortisce effetti anche dieci volte più potenti della cocaina, tanto da causare negli assuntori che lo inalano tramite una bottiglia un effetto euforico perdurante per almeno due giorni”. Non a caso, durante il secondo conflitto mondiale, veniva somministrato ai soldati giapponesi destinati al suicidio. Per questo è stato definito la droga dei kamikaze.