Stalking a Loiano, prende a calci la porta di casa dell'ex fidanzata. Arrestato

L'uomo è incensurato, ma per lui sono scattate subito le manette grazie al 'codice rosso antiviolenza'

Stalking (Foto d'archivio)

Stalking (Foto d'archivio)

Bologna, 23 settembre 2019 - Si è presentato ubriaco a casa della ex fidanzata e ha preso a calci la porta e anche la portafinestra del balcone, costringendo la donna a barricarsi all'interno. È successo ieri pomeriggio a Loiano, paese dell'Appennino bolognese, dove i carabinieri hanno arrestato per atti persecutori e violazione di domicilio un giardiniere di 44 anni, di origine moldava e residente nella cittadina.

A chiamare il 112 è stata la ex compagna, una connazionale di 33 anni. Dopo avere superato lo choc e la paura di ritorsioni, si è decisa a raccontare i maltrattamenti subiti per più di un anno. I militari, in accordo con il pm di turno in Procura Silvia Baldi, hanno attivato il 'codice rosso antiviolenza', entrato in vigore con il disegno di legge a tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, che prevede indagini più rapide e pene più severe.

Per questo, sebbene l'uomo fosse incensurato, sono scattate subito le manette. La donna ha spiegato che era diventato violento già da maggio del 2018, ma solo lo scorso luglio era riuscita a troncare la relazione. Anche in seguito però lui, che non i rassegnava alla fine del rapporto, aveva continuato a perseguitarla, diventando particolarmente aggressivo quando, come ieri, esagerava con l'alcol. 

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