Stati generali per lo sviluppo dell’Appennino

Parlamentari e amministratori di tutti gli schieramenti a confronto su infrastrutture, lavoro e prospettive dei comuni montani

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‘Sos - la Montagna da Salvare’ è il titolo di un confronto pubblico che si terrà domani mattina (ore 10) a Lizzano in Belvedere nella sala "Tanamalia" del Piccolo Hotel. Organizzato dall’associazione Atlante e dal gruppo di studi Nueter, sarà un dialogo tra parlamentari e amministratori che ha come tema centrale l’attuale stato e le future prospettive dei comprensori montani.

"Credo che il titolo di questo incontro – a parlare è il senatore Pier Ferdinando Casini – rispecchi perfettamente la realtà perché la montagna è stata la grande dimenticata in questi anni. Indipendentemente dal colore dei vari governi che si sono succeduti, le politiche si sono concentrate soprattutto sugli agglomerati urbani dimenticando le zone più lontane dalla città. E’ sicuramente esagerato utilizzare la parola eroe per chi vive in montagna, ma è innegabile che chi abita in Appennino paghi un disagio importante in termine di servizi rendendo il suo quotidiano più complicato". Insieme a Casini, tra i parlamentari, saranno presenti anche il senatore Marco Lombardo (Azione), la senatrice Sandra Zampa (Pd) e il deputato Andrea de Maria (Pd).

"Ritengo di grande interesse una riflessione su come rafforzare le politiche per l’ Appennino – spiega de Maria –. La legge per la montagna approvata alla fine della scorsa legislatura che ora va finanziata e applicata con i decreti attuativi e le risorse del Pnrr sono leve finanziare importanti di riferimento. Anche pensando alla mia esperienza di amministratore dell’ Appennino bolognese è fondamentale si faccia rete". Le conclusioni di questo confronto sono affidate a Igor Taruffi, assessore regionale al Welfare, alle Politiche Giovanili, e alla Montagna.

"Credo che si debba ritrovare il senso dell’unità – dichiara Taruffi – perché per troppo tempo ci siamo divisi sulle proposte e il risultato è stato che in alcuni settori siamo rimasti indietro di almeno 20 anni. Penso alle infrastrutture, dove la pretesa di pensare che solo la propria soluzione fosse la migliore ci ha bloccati. Ora la nuova sfida che non possiamo perdere è quello della fibra ottica per non rimanere esclusi dal mondo digitale". A rappresentare il centrodestra ci saranno i consiglieri regionali Michele Facci (Lega) e Marta Evangelisti (Fdi). "Il territorio non si governa con le promesse – dice Evangelisti – ma con l’ascolto e avendo ben chiare quelle che sono le esigenze degli abitanti. Oggi la nostra montagna si ritrova a dover fare i conti con gravi carenze in quasi tutti i servizi, dalla sanità ai trasporti. Ci sono precise responsabilità e mi auguro che tutti abbiano imparato la lezione". Tra gli interventi previsti anche quelli del sindaco di Alto Reno Terme Giuseppe Nanni, di Lizzano Sergio Polmonari, dei rappresentanti delle associazioni di categoria come Ascom e Confesercenti, e del volontariato.

Massimo Selleri

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