Stop mascherine all'aperto a Bologna: "Favorevoli al volto scoperto"

Il nostro tour in centro: i bolognesi sono d'accordo con il provvedimento governativo

Stop alle mascherine all'aperto

Stop alle mascherine all'aperto

Bologna, 23 giugno 2021 - Sotto le Due Torri, la scia di mascherine che costella la città attende con trepidazione di tornare a volto scoperto nei luoghi all’aria aperta. "Sono più che favorevole al nuovo provvedimento: è una decisione giusta, viste comunque le diminuzioni dei contagi. Rispetto all’estate scorsa, quest’anno abbiamo potuto registrare notevoli miglioramenti grazie alla campagna vaccinale, dunque è giusto procedere con queste nuove regole – commenta Leila Nappini –. Continuando a fare attenzione e ad avere buonsenso, credo sia un’opportunità da cogliere". Le fa eco Fabio Tamburrano, contento di poter vivere un’estate più simile alla normalità.

"Non avremo mai mezzi per capire a priori se sia una decisione giusta o sbagliata, ma è chiaro che un passo in avanti bisogna farlo. Mi trovo, per questo, d’accordo: in alcune occasioni la mascherina dovrà essere comunque indossata, ma credo che nelle zone all’aperto si potrà passeggiare a volto scoperto senza causare problemi".

"Finché i dati rimangono gli stessi, sono d’accordo con il nuovo provvedimento: all’aperto si può fare a meno della mascherina, anche se rimarrà fondamentale evitare gli assembramenti e continuare a tenere alta l’attenzione" spiega Valentina Mastrullo. Dall’altra parte, però, c’è anche chi si mostra contrario. "È un provvedimento prematuro, in quanto si poteva attendere di più – sottolinea Costanza Francioni –. Anche nei luoghi all’aperto possono esserci incontri ravvicinati che non si possono prevedere, come nelle strade più strette".

Dello stesso parere, Pierluigi Scolero: "In questi casi la prudenza non è mai troppa: ben venga ripartire, ma bisogna essere cauti. L’incubo della pandemia non è ancora terminato e la mascherina ci consente di proteggerci maggiormente".

I contrari

Volti scoperti, sorrisi visibili, mascherine in tasca. Oggi può sembrare quasi un’utopia, ma dal 28 giugno, in zona bianca, sarà consentito non indossare il dispositivo di protezione nei luoghi all’aperto. Se con le alte temperature sono sempre di più i cittadini che sbuffano sotto la mascherina, la maggior parte dei bolognesi sembra attendere con trepidazione il prossimo lunedì: a tranquillizzare gli animi è infatti il calo dei contagi, segnale fondamentale per tornare nei luoghi all’aria aperta senza mascherina e, parallelamente, senza paura. Non manca però anche chi rimane contrario, segnalando il proprio timore rispetto a un provvedimento che ad alcuni può apparire prematuro. 

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