
Domenica l’evento, gli organizzatori puntano in alto. Da domani sarà operativo il Villaggio in piazza Maggiore
I giorni di StraBologna, i giorni dell’Uisp – che dal 1980 organizza la corsa più amata dalle Due Torri –, i giorni del Villaggio. Già, perché da domani a domenica, in Piazza Maggiore, sarà operativo il Villaggio StraBologna, con curiosità, sorprese e mille assistenze per i runner di Bologna. Possibile che le transenne utilizzate per delimitare i percorsi, vengano riutilizzate anche per il tour del pullman scoperto del Bologna (con annessa festa e celebrazione).
Cominciamo dai numeri: "Siamo arrivati a quota 18.000 – dice con legittimo orgoglio Nicola Fornasari, che di StraBologna è l’organizzatore nonché l’anima –. Per completare quello che era e resta il nostro obiettivo, ne mancano 4.000...".
Lascia la frase in sospeso, Nicola. Con una battuta, rifacendoci anche al passato, mancano i ’figli del sole’. Negli anni Sessanta e Settanta c’erano i ’figli dei fiori’, oggi, per StraBologna, ci sono i ’figli del sole’. Che non è una setta che si rifà a qualche religione esoterica. Sono semplicemente i bolognesi che domenica si svegliano: aprono la finestra e, in base al meteo, decidono di correre o meno.
Da quando l’Uisp, saggiamente, ha spostato in avanti lo start, ballano tra le 4 e le 5.000 unità, legate appunto al clima. "Per il resto è tutto pronto – prosegue sorridendo Fornasari –: stiamo ultimando Villaggio e palco delle premiazioni".
C’è un aspetto di questa StraBologna numero 44 del quale l’Uisp va particolarmente orgoglioso. "Cresce il numero di Strabilianti – incalza –. Ovvero di uomini e donne che si mettono al servizio di persone disabili per aiutarli lungo il percorso". Fin qui una quarantina. "Ma come ha ribadito la nostra presidente, Paola Paltretti – aggiunge Nicola –, i numeri passano in secondo piano. Quello che vale è il messaggio che lanciamo. Di massima inclusione".
Ci sarà la possibilità di iscriversi fino a domenica alle 10,29: 18 euro per gli adulti, 8 per i bambini. L’iscrizione dà diritto alla maglietta, a girare gratuitamente sui mezzi Tper (per la giornata di domenica) e accedere, nel pomeriggio, sempre gratuitamente, alle piscine Sogese di Bologna e provincia. Senza dimenticare una lunga serie di buoni sconto. Domenica, alle 10,30, la novità sarà legata alla partenza: il via da piazza Galvani. E i tre percorsi, da 9, 7 e 4 chilometri (centimetro più, centimetro meno) terranno conto dei lavori per il tram, evitando le zone con cantieri.
Un’apposita ordinanza comunale, infine, ha previsto i divieti al transito veicolare. Dalle 10,15 alle 11,45 interdette al traffico via dell’Archiginnasio, Piazza Galvani, via Farini, via de’ Carbonesi, via Barberia, via Nosadella, via Saragozza, via Urbana, via D’Azeglio, via delle Tovaglie, Piazza dei Tribunali, viale XII giugno, via Chiudare, via Arienti, via San Domenico, vicolo Santa Lucia, via Castiglione (da vicolo Santa Lucia a via Farini e, sempre dallo stesso punto iniziale a via Orfeo), via Orfeo, via Borgolocchi, via Santo Stefano, via Guerrazzi,via San Petronio Vecchio, Piazza Giorgio Morandi, via del Piombo, Piazza Carducci, via Toffano, Piazza di Porta Maggiore, Strada Maggiore (fino a via Torleone).
Stesso divieto, ma dalle 11,30 alle 12,15 in via Farini (attraversamento), via Castiglione, Piazza di Porta Ravegnana, via Rizzoli, Piazza Re Enzo, Piazza Maggiore, Strada Maggiore (da via Torleone a via Borgonuovo), via Borgonuovo, via Santo Stefano, via Farini, via Castiglione, Piazza di Porta Ravegnana, via Rizzoli, Piazza Re Enzo, Piazza Maggiore, via Torleone, via San Vitale, via Broccaindosso, Piazza Aldrovandi, via dell’Unione, via Selmi, via San Giacomo, Piazza Puntoni, via Zamboni, Piazza Verdi, Piazza Rossini, via Benedetto XIV e via Castel Tialto.