Stranieri in classe, deroga al tetto

Crescono dell’1,8 per cento le classi che, in città, hanno ottenuto dal Provveditorato, una deroga al tetto del 30 per cento di presenza di bambini non italiani per classe. Un vincolo introdotto nel 2010 dall’allora ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini nelle Indicazioni e raccomandazioni per l’integrazione di alunni con cittadinanza non italiana. Quest’anno su 5.304 classi, 820 sono quelle con la deroga, lo scorso anno scolastico su 5.273, le deroghe sono state 723. A livello regionale l’incremento è dell’1,6 per cento. Quest’anno su 25,021 classi, 3,810 sono in deroga; lo scorso anno su 25,140, le deroghe sono state 4,208. "Quello che abbiamo registrato – commenta il provveditore Giuseppe Antonio Panzardi – è un incremento dovuto anche alla situazione contingente che stiamo vivendo" ovvero la guerra in Ucraina che ha portato all’arrivo nelle nostre scuole di studenti soprattutto in età da elementari e medie.

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