Quotidiano Nazionale logo
Quotidiano Nazionale logo
il Resto del Carlino logo
12 feb 2020
12 feb 2020

Studente arrestato in Egitto, l'Università di Bologna prepara il corteo

L'Unibo pressa la comunità internazionale. In piazza Nettuno è andato in scena il terzo flash mob

12 feb 2020
(DIRE) Bologna, 10 feb. - "Faremo una mobilitazione al giorno per mantenere viva l'attenzione su Patrick". A prometterlo e' Francesca Santoro, di Amnesty International Bologna, al presidio di solidarieta' a Bologna per Patrick Zaky, attivista egiziano e studente dell'Universita' di Bologna, arrestato giovedi' notte a Il Cairo. In piazza Scaravilli, tra studenti e attivisti e' arrivata anche la consigliera regionale Elly Schlein. "Scioperiamo e non andiamo piu' a lezione", propone un'altra studentessa.     Tutti in piazza, per la seconda sera di fila, per chiedere che Patrick Zaky venga liberato. Studenti, attivisti, giovani, adulti e anche politici: anche questa sera Bologna si e' mobilitata in solidarieta' di Zaky, attivista egiziano e, da settembre, studente dell'Universita' di Bologna, arrestato giovedi' notte a Il Cairo. C'era anche l'ex rettore Ivano Dionigi.     "Stiamo cercando di fare qualcosa ogni giorno per mantenere viva l'attenzione sul caso- spiega Francesca Santoro di Amnesty Bologna, l'associazione per i diritti umani che gia' ieri sera aveva riempito piazza Maggiore in un flash mob di solidarieta'- saranno sempre mobilitazioni come questa, e in piu' Amnesty si vuole mobilitare anche a Roma per sollecitare il Governo italiano". Oltre agli attivisti dell'associazione, anche decine di studenti, che hanno 'risposto' alla chiama del collettivo universitario Link Bologna e di Adi, associazione dei dottorandi dell'Universita'. "E' necessario che tutti gli Atenei italiani si uniscano e che il ministero degli Esteri si attivi immediatamente per fare pressioni sul governo egiziano, partendo dal ritiro degli ambasciatori italiani in Egitto", dice un'attivista di Link al microfono. Prima che prendesse voce Giada Rossi, compagna di Patrick, arrivato a Bologna per frequentare il master in studi di genere Gemma, i presenti in piazza Scaravilli hanno intonato piu' volte il coro "Patrick libero". "Vogliamo il rientro immediato di Patrick in Italia- inizia Giada- ma vogliamo soprattutto che si apra un indagine per capire cosa e' accaduto nelle 24 ore in cui era scomparso e non si avevano sue notizie (nelle ore tra giovedi' e venerdi', ndr)".  Presidi come quello di ieri e quello di oggi non servono soltanto per mantenere viva l'attenzione sul caso di Patrick Zaky, ma anche per evitare combattere le notizie false che i media egiziani, gia' da stamattina, stanno facendo circolare sullo studente dell'Alma Mater. E' necessario "che l'Universita' e le istituzioni prendano una posizione netta e radicale, per evitare che accada un secondo caso Giulio Regeni- dice una studentessa- dovremmo lasciare vuote le aule finche' non sara' fatta chiarezza e finche' Patrick non venga liberato". In piazza questa sera anche Elly Schlein, consigliera regionale, che pero' non e' intervenuta al microfono per non 'rubare' la scena ai ragazzi che hanno organizzato il presidio.   (Saf/ Dire) 19:59 10-02-2
Bologna, flah mob di solidarietà per lo studente arrestato in Egitto (Dire)
(DIRE) Bologna, 10 feb. - "Faremo una mobilitazione al giorno per mantenere viva l'attenzione su Patrick". A prometterlo e' Francesca Santoro, di Amnesty International Bologna, al presidio di solidarieta' a Bologna per Patrick Zaky, attivista egiziano e studente dell'Universita' di Bologna, arrestato giovedi' notte a Il Cairo. In piazza Scaravilli, tra studenti e attivisti e' arrivata anche la consigliera regionale Elly Schlein. "Scioperiamo e non andiamo piu' a lezione", propone un'altra studentessa.     Tutti in piazza, per la seconda sera di fila, per chiedere che Patrick Zaky venga liberato. Studenti, attivisti, giovani, adulti e anche politici: anche questa sera Bologna si e' mobilitata in solidarieta' di Zaky, attivista egiziano e, da settembre, studente dell'Universita' di Bologna, arrestato giovedi' notte a Il Cairo. C'era anche l'ex rettore Ivano Dionigi.     "Stiamo cercando di fare qualcosa ogni giorno per mantenere viva l'attenzione sul caso- spiega Francesca Santoro di Amnesty Bologna, l'associazione per i diritti umani che gia' ieri sera aveva riempito piazza Maggiore in un flash mob di solidarieta'- saranno sempre mobilitazioni come questa, e in piu' Amnesty si vuole mobilitare anche a Roma per sollecitare il Governo italiano". Oltre agli attivisti dell'associazione, anche decine di studenti, che hanno 'risposto' alla chiama del collettivo universitario Link Bologna e di Adi, associazione dei dottorandi dell'Universita'. "E' necessario che tutti gli Atenei italiani si uniscano e che il ministero degli Esteri si attivi immediatamente per fare pressioni sul governo egiziano, partendo dal ritiro degli ambasciatori italiani in Egitto", dice un'attivista di Link al microfono. Prima che prendesse voce Giada Rossi, compagna di Patrick, arrivato a Bologna per frequentare il master in studi di genere Gemma, i presenti in piazza Scaravilli hanno intonato piu' volte il coro "Patrick libero". "Vogliamo il rientro immediato di Patrick in Italia- inizia Giada- ma vogliamo soprattutto che si apra un indagine per capire cosa e' accaduto nelle 24 ore in cui era scomparso e non si avevano sue notizie (nelle ore tra giovedi' e venerdi', ndr)".  Presidi come quello di ieri e quello di oggi non servono soltanto per mantenere viva l'attenzione sul caso di Patrick Zaky, ma anche per evitare combattere le notizie false che i media egiziani, gia' da stamattina, stanno facendo circolare sullo studente dell'Alma Mater. E' necessario "che l'Universita' e le istituzioni prendano una posizione netta e radicale, per evitare che accada un secondo caso Giulio Regeni- dice una studentessa- dovremmo lasciare vuote le aule finche' non sara' fatta chiarezza e finche' Patrick non venga liberato". In piazza questa sera anche Elly Schlein, consigliera regionale, che pero' non e' intervenuta al microfono per non 'rubare' la scena ai ragazzi che hanno organizzato il presidio.   (Saf/ Dire) 19:59 10-02-2
Bologna, flah mob di solidarietà per lo studente arrestato in Egitto (Dire)
Il flash-mob in piazza Nettuno (foto Schicchi)
Il flash-mob in piazza Nettuno (foto Schicchi)
Il flash-mob in piazza Nettuno (foto Schicchi)
Duecento persone sono scese in piazza (foto Schicchi)
Duecento persone sono scese in piazza (foto Schicchi)
Duecento persone sono scese in piazza (foto Schicchi)
(foto Schicchi)
(foto Schicchi)
(foto Schicchi)
In piazza per Patrick (foto Schicchi)
In piazza per Patrick (foto Schicchi)
In piazza per Patrick (foto Schicchi)
(foto Schicchi)
(foto Schicchi)
(foto Schicchi)

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Hai già un account?