Il diciannovenne non era al parco per fare ‘balotta’ con gli amici. Il suo, come hanno accertato i carabinieri, era un appuntamento di lavoro. Il ragazzo, studente delle scuole superiori fino all’altra sera incensurato, era nel giardino assieme ad altri coetanei intento a fare chiacchiere, quando ha notato avvicinarsi una pattuglia dell’Arma. E, invece di continuare a fare ciò che stava facendo con tranquillità, si è agitato ed è subito scappato via, attirando l’attenzione dei carabinieri della stazione di Ozzano, in servizio di controllo nel parco, che lo hanno quindi inseguito. Durante la sua breve fuga, il diciannovenne ha abbandonato lungo la strada uno zainetto che aveva con sé, che è stato subito recuperato dai militari dell’Arma. Che, poco dopo, hanno raggiunto e fermato anche il ragazzo. Nello zainetto, assieme ai documenti e al cellulare del diciannovenne, sono stati trovati anche 35 grammi di hashish, 95 euro e vario materiale per il confezionamento delle dosi.
È seguita quindi una perquisizione a casa dello studente, dove i militari dell’Arma hanno trovato anche una rubrica con alcuni numeri di telefono di sospetti clienti, che è stata sequestrata. Al termine degli accertamenti, la sostanza e i soldi, ritenuti provento di spaccio, sono stati posti sotto sequestro e il ragazzo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
n. t.
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