Bologna, ragazza di 19 anni stuprata. L'orco era travestito da monaco

La giovane si era svegliata in hotel la mattina dopo, nuda e in stato confusionale. Fermato un 23enne. "E' un violentatore seriale"

Il ragazzo viene portato in carcere

Il ragazzo viene portato in carcere

Bologna, 24 marzo 2018 – Lei è una ragazza di 19 anni della provincia che il 14 febbraio scorso si era svegliata, nuda e stordita, in una stanza di hotel di Pieve di Cento. Ai carabinieri aveva raccontato pochi ricordi, tutti molti confusi. Un'unica certezza: sapeva di avere avuto un rapporto sessuale.

Oggi i carabinieri hanno fermato un casertano di 23 anni con l'accusa di violenza sessuale e rapina. Secondo la ricostruzione dei militari, l'uomo travestito da monaco medievale, con una tunica nera, avrebbe stordito la ragazza a forza di 'shottini' alcolici. Si erano incontrati in una discoteca della Bassa dove era in corso una festa di carnevale.

Ridotta a uno stato di incoscienza – secondo l'accusa – ha portato la giovanissima vittima in una camera d'albergo dove ha abusato di lei. Poi le ha portato via anche soldi e effetti personali. Tutto questo, però, è stato ricostruito soltanto in seguito dalla ragazza. Quando è uscita dall'hotel a Pieve, infatti, un dipendente le ha consegnato la lunga tunica nera, dicendole che l'aveva trovata nella stanza. E al momento di pagare il tassista, la giovane si accorge di non avere più 80 euro, le chiavi dell'auto e il bancomat.

Dopo aver scoperto che un'amica aveva denunciato la sua scomparsa ai carabinieri, la ragazza si è recata in un ambulatorio per farsi medicare e sul posto sono state riscontrate le lesioni tipiche di una violenza sessuale.

I militari hanno scoperto che il giovane casertano, che ha cercato di negare parlando di rapporto consenziente, si sarebbe reso responsabile di altre due violenze sessuali contro due ragazze che non l'avevano denunciato (luglio 2017 e febbraio 2018) commesse con lo stesso modus operandi. Modus operandi "connotato da inquietanti tratti di serialità", si legge nell'ordinanza del gip.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro