ZOE PEDERZINI
Cronaca

"Tanti obiettivi raggiunti, ora tocca al nido"

Il sindaco Vogli, tornato alla guida del Comune dopo un decennio, gira la boa del primo anno di mandato e indica le prossime mosse

Massimiliano Vogli traccia il bilancio del suo primo anno di mandato da sindaco

Massimiliano Vogli traccia il bilancio del suo primo anno di mandato da sindaco

Lo scorso 10 giugno è stato tagliato il traguardo di un anno dalla vittoria elettorale a Malalbergo, e il sindaco Massimiliano Vogli, tornato primo cittadino dopo 10 anni, traccia un primo bilancio di ciò che è stato fatto e ciò che c’è ancora da fare.

"Sono soddisfatto del lavoro svolto nei primi 365 giorni di mandato, un gruppo consigliare nuovo, una Giunta formata da assessori alla loro prima esperienza amministrativa che si impegnano e mi seguono attentamente. I risultati raggiunti ritengo siano all’insegna della concretezza e dell’ampliamento dei servizi comunali: dalla riapertura dopo cinque anni degli uffici distaccati di Altedo il sabato mattina, dove si registrano accessi di circa 30 utenti in una mattina, all’eliminazione dell’obbligo degli appuntamenti, che era stato introdotto nel periodo Covid e mai abbandonato fino a luglio scorso, fino al ripristino dei consigli in presenza".

"In tema di sicurezza ci siamo mossi su più direzioni – continua Vogli –, abbiamo accelerato le pratiche burocratiche per la chiusura dei lavori della nuova caserma, ormai prossima all’inaugurazione, abbiamo riportato il corpo di Polizia Locale in paese, ripristinando i servizi davanti alle scuole e ai funerali con cortei e, durante l’estate, verranno installate 20 nuove telecamere di cui 4 con lettura ottica delle targhe oltre a 4 telecamere contro l’abbandono dei rifiuti. Molto apprezzato è poi stato il ritorno, dopo 5 anni di assenza, della Sagra dell’Asparago Verde Igp di Altedo. Altra promessa mantenuta fin da subito quella dell’installazione di due casette dell’acqua presso i centri abitati di Altedo e Malalbergo con risparmi economici e di plastica non indifferenti".

Rispetto al tema dell’Unione Terre di Pianura il sindaco puntualizza: "L’Unione deve migliorare. Mantengo, infatti, una visione critica, ma vedo che c’è da parte di tutti i sindaci e dirigenti voglia e disponibilità al confronto e al miglioramento quindi al momento rimarremo in Unione. L’unico mio cruccio è stata la mancata apertura, a settembre, di uno dei due asili nido chiusi nel recente passato a Malalbergo. Purtroppo problemi tecnici, economici e giuridici non ci hanno permesso di raggiungere questo importante obiettivo già dal primo anno di mandato, ma c’è e ci sarà l’impegno di riaprire il servizio 1-3 anni anche presso il capoluogo dall’anno scolastico 2026 / 2027. Questa la priorità del prossimo anno".

Zoe Pederzini