Giorgia Cappello, imperiese, compirà 18 anni il prossimo 30 agosto
Giovane, decisa a continuare il suo percorso di crescita, affamata di successo e vogliosa di raggiungere nuovi traguardi. Giorgia Cappello, nuovo arrivo in casa Rari Nantes, rappresenta alla perfezione quello che è lo spirito della rinnovata, e manco a dirlo ringiovanita, formazione che parteciperà al prossimo campionato di serie A2. Dopo tante conferme, quello di Cappello è il primo vero innesto messo a segno dalla società presieduta da Rosa Gambardella. Diciotto anni da compiere il prossimo 30 agosto, nativa di Imperia, Giorgia inizia a giocare a pallanuoto proprio con la formazione di casa della Rari Nantes Imperia, con cui compie tutta la trafila del settore giovanile prima di fare il suo esordio tra i seniores, giovanissima, nella stagione 2019-20 in serie B.
Promozione al primo anno, poi seguono 3 stagioni in A2, sempre con l’Imperia, prima del passaggio per giocare in A1 con la Locatelli Genova, con cui conquista anche il titolo nazionale Under 18 nel 2023. A livello nazionale dopo la trafila con le varie giovanili, fa parte della spedizione azzurra che nel 2023 conquista il quarto posto ai Campionato Europeo Under 17. Un ottimo curriculum per Giorgia che nonostante la giovane età si conferma come prospetto di grandissimo valore e dalla grande duttilità potendo giocare indistintamente come centroboa e come difensore-marcatore. "Ho iniziato a giocare come attaccante, soprattutto come centroboa, ma per bisogno ho giocato anche come marcatore e addirittura da portiere – sorride Cappello –. Mi reputo una giocatrice molto versatile che si adatta alla situazione, ovviamente preferisco giocare in posizione più offensiva". Da una Rari Nantes (Imperia) all’altra (Bologna) passando per la Locatelli Genova, è stato fin’ora un percorso di crescita continuo per la neobolognese. "Sicuramente molto interessante e pieno di esperienze, ringrazio tutte le società per le occasioni concesse. Per il futuro spero solo il meglio sia con la Rari Nantes che con la calottina azzurra".
Un approdo a Bologna insperato, fortemente voluto dalla Rari ma anche dalla stessa giocatrice. "Tutto è nato da una telefonata inaspettata di Gambardella, parlando con lei e con il tecnico Andrea Posterivo mi hanno spiegato il loro progetto e la loro intenzione e questo mi ha convinto". Chiara, decisa, Cappello guarda al futuro sotto le Due Torri con grande ottimismo. "Puntiamo al massimo come è giusto che sia; che sia girone Nord o girone Sud non fa differenza, ho tanta voglia di far bene e di contribuire a portare in alto la Rari Nantes. Sono pronta a lavorare duramente e a mettermi a disposizione della squadra, fiduciosa di raggiungere gli obbiettivi preposti dalla società".