Taxi abusivo a Bologna: presa la primula rossa, era senza patente

Bologna, 26 novembre 2022 - Sono scesi dal treno diretti al concerto di Salmo all'Unipol Arena e sono stati avvicinati da un tassista abusivo che si è proposto per la corsa. Ma lì, poco distante, c'era un agente della polizia locale che stava proprio dando alla caccia a quel'imprendibile operatore abusivo che aveva anche 7mila euro di multe arretrate da pagare.

E' così che è scattata la trappola per il giovane, bolognese di 27 anni: clienti e autista sono saliti a bordo dell'auto parcheggiata in una via vicina, poi il mezzo è partito verso Casalecchio ma è stato subito fermato. L'uomo è stato fatto scendere dal veicolo e controllato: ed ecco la conferma che il giovane bolognese non aveva la licenza. L'abusivo, che faceva anche pubblicità ai suoi servizi sul web, è stato oggetto in questi mesi di numerosi esposti da parte di "colleghi" regolari e più volte sfuggito ai controlli. 

Il giovane aveva perfino la patente revocata per esaurimento punti, pertanto stava guidando senza patente, e aveva tantissimi verbali di violazioni rilevate con sistemi automatici (corsie preferenziali, velocità, aree pedonali, photored) presi durante lo svolgimento dell'attività di "tassista", in quanto percorreva aree che i regolari possono percorrere ma lui ovviamente no.

Questi verbali erano di difficile, quasi impossibile notifica a causa di un problema legato alla sua residenza ma, grazie a una pronta attività di recupero e stampa dei verbali, durante la serata gli sono stati notificati tutti, circa 40, per un totale di 7mila euro. A questi si andavano ad aggiungere i verbali presi nel corso della serata per l'attività di tassista abusivo e per la guida senza patente, per un totale complessivo che, dopo le decisioni della Prefettura, dovrebbe arrivare a sfiorare i 20mila euro.

Conseguenze anche per il veicolo, che è stato sottoposto a due provvedimenti di sequestro, uno come taxi abusivo ed uno come veicolo condotto senza patente; il veicolo sarà poi confiscato e l'abusivo ne perderà la proprietà.