Bologna, il Teatro Comunale chiude il 2017 con un utile di bilancio

Il sovraintende Macciardi: “Risultato storico, abbiamo centrato l’obiettivo del piano di risanamento“

Teatro Comunale di Bologna

Teatro Comunale di Bologna

Bologna, 23 aprile 2018 - Un risultato storico, quello presentato oggi da Consiglio di indirizzo del Teatro comunale di Bologna, riunitosi oggi sotto la presidenza del sindaco Virginio Merola: il bilancio di esercizio 2017 si chiude con un attivo di 210.000 euro.

“Un risultato che rispecchia una chiara inversione di tendenza rispetto a una situazione di dissesto economico-finanziario che si protraeva da molti anni”, dicono dal Teatro. “Siamo molto orgogliosi di aver raggiunto questo importante risultato, frutto di un lavoro costante e scrupoloso su tutte le voci di bilancio - dice il Sovrintendente Fulvio Macciardi - centrando l’obiettivo imposto dal piano di risanamento. Dobbiamo ringraziare tutti coloro che vi hanno contribuito, a partire dai fondatori di diritto fino ai soggetti privati, i quali ci sostengono anche grazie all’Art Bonus e ai quali chiediamo di continuare a investire su un Teatro sempre più sano, per consolidare il lavoro fatto finora e guardare insieme ai progetti futuri”. Un “ringraziamento particolare” va al sindaco-presidente della Fondazione e ai consiglieri “che ci hanno indirizzato verso scelte corrette, al precedente sovrintendente e a tutti i lavoratori del Teatro per la loro collaborazione e per i sacrifici condivisi”, aggiunge Macciardi.

Quindi, viene sottolineato nella nota del teatro bolognese “con questo risultato, si pongono basi solide per portare il Comunale a una nuova fase di sviluppo e di innovazione, già tangibile da quest’anno con un incremento della produzione del Teatro, che vedrà l’aggiunta di un titolo d’opera a luglio e di un titolo di danza a dicembre rispetto al cartellone annunciato.

Il Comunale si conferma, inoltre, sempre più presente sul territorio regionale, anche con il recente concerto di Forlì per ‘I Concerti del Quirinale di Radio3’ e con appuntamenti a Rimini nel prossimo novembre, ed è uno dei soggetti centrali nel progetto di riqualificazione della zona universitaria e del centro storico della città di Bologna“.

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