
Slitta ancora l’attivazione degli occhi elettronici contro la sosta selvaggia, l’assessore Michele Campaniello: "Non è nostra responsabilità se non sono ancora pronti". A maggio oltre un milione di passeggeri (+2,8%).
Il tira e molla sulle telecamere anti sosta selvaggia in aeroporto è ormai un caso. Da una parte c’è il Marconi, che ieri sul Carlino ha assicurato di essere pronto e di come manchino soltanto i permessi burocratici, in quanto i sistemi sarebbe già pronti e mancherebbe solo l’installazione. Dall’altra c’è il Comune, che – a fronte di un investimento dell’aeroporto – si occuperebbe di vigilare sui ‘furbetti’ rei di lasciare l’auto dove capita prima di accompagnare o andare a riprendere parenti e amici, gestendo il servizio con la polizia locale (e incassandone quindi i proventi). E che ha tutte le intenzioni di andare avanti con il percorso, come ricorda Michele Campaniello: "Non è responsabilità del Comune se le telecamere non sono ancora pronte, noi ci siamo", spiega l’assessore alla Nuova Mobilità.
Dietro al braccio di ferro ci sarebbe un tavolo già avviato tra i dirigenti di Palazzo d’Accursio e i vertici dello scalo nel tentativo di trovare una quadra. Una quadra che probabilmente arriverà. Tempistiche certe, però, ancora non ce ne sono. Tutto questo mentre la bella stagione è alle porte e mentre si prospetta un’altra estate "difficile" (come ha ricordato il presidente Enrico Postacchini) per l’aeroporto, con i lavori per ammodernare lo scalo partiti da un pezzo e con un flusso da gestire. Basti pensare agli ultimi dati che arrivano direttamente dal Marconi: dopo aprile, anche a maggio i passeggeri hanno superato quota un milione, in aumento del 2,8% sullo stesso mese del 2024. Crescono sia le presenze su voli internazionali, cioè 803.689 (+3,2% su maggio 2024), sia quelle su tratte nazionali, arrivate a 266.318 (+1,6%). Nei primi cinque mesi dell’anno i passeggeri complessivi sono stati 4 milioni e 227.770 (+6,5%).
Un aeroporto vivo e vivace, insomma, mentre aleggia l’ipotesi di una futura rete regionale caldeggiata da più parti e mentre si staglia all’orizzonte l’obiettivo di 20 milioni di passeggeri all’anno in Emilia-Romagna. E allora c’è da pensare anche alla sosta selvaggia, con le telecamere che andrebbero a multare chi si ferma irregolarmente per oltre 10 minuti: si era parlato del 2024 per vedere spuntare la Ztl anti sosta selvaggia, ora se ne riparlerà forse nel 2026. Intanto il primo agosto verrà inaugurato il nuovo parcheggio da oltre 1000 posti, che sicuramente contribuirà a dare una prima, grossa passata di cera.