
Dopo aver tentato la rapina, l'uomo è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Bologna
Bologna, 21 gennaio 2025 – Ferisce una commerciante per 40 euro. Armato di coltellino, tenta la rapina in un negozio di alimentari nel Quartiere Navile. Si tratta di un 42enne italiano, finito in arresto. I carabinieri del Nucleo radiomobile di Bologna, coordinati dal maggiore Giovanni Di Nuzzo, hanno arrestato l’uomo, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentata rapina aggravata commessa con armi.

Cosa è successo
È successo verso le 20.30: la centrale operativa del comando provinciale di Bologna ha ricevuto una segnalazione. Una persona, la titolare, era stata ferita a una mano con un’arma bianca, a seguito di una rapina avvenuta in un negozio di alimentari in via Matteotti, Quartiere Navile. Appresa la notizia, due pattuglie del Radiomobile hanno immediatamente raggiunto il negozio e individuato al suo interno il responsabile prima che si allontanasse dal locale.
Perquisito, il 42enne è stato trovato in possesso di un coltellino a serramanico di piccole dimensioni ancora sporco di sangue sulla lama lunga 6 centimetri, nascosto in una tasca del suo giubbino. Poco dopo la vittima, nonché proprietaria del negozio, durante le fasi della rapina rimasta ferita ad una mano nel tentativo di difendersi dall’uomo, è stata medicata e trasportata al pronto soccorso dal personale medico del 118 e dimessa con una prognosi di quattro giorni.
Il raptus
La donna ha riferito ai militari che il 42enne, approfittando del fatto che fosse sola in negozio, sarebbe entrato e, avvicinandosi, le avrebbe chiesto con insistenza di consegnargli 40 euro sotto la minaccia dell’arma bianca.
Secondo le ricostruzioni, durante quei momenti l’uomo, vistosi negare la consegna del fondo cassa, avrebbe tentato di colpire con il coltellino la donna, la quale, per difendersi, è rimasta ferita alla mano destra.
La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla vittima, mentre il coltello è stato sequestrato.
L’uomo, invece, è stato arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura di Bologna, è stato portato nella locale casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida.