Forza lo sportello di un'auto e la saracinesca di un negozio: 29enne arrestato per tentato furto

Bologna: i carabinieri hanno bloccato l'uomo in via Corticella su segnalazione di un residente che aveva sentito dei rumori e si era affacciato alla finestra. I militari sono riusciti a bloccare il giovane che si stava allontanando in bicicletta

L'uomo aveva tentato di forzare la saracinesca di un negozio; non riuscendoci, si era allontanato verso alcune macchine parcheggiate  (foto generica)

L'uomo aveva tentato di forzare la saracinesca di un negozio; non riuscendoci, si era allontanato verso alcune macchine parcheggiate (foto generica)

Bologna,  21 agosto 2024 - Ha tentato di forzare la saracinesca di un negozio in via Corticella senza successo per poi ripetersi con la portiera di un'auto, questa volta riuscendo ad aprirla, ma i rumori hanno destato la curiosità di un residente che ha subito allertato i carabinieri. Per questo motivo un ventinovenne è stato arrestato con l'accusa di tentato furto aggravato continuato.

Il tutto è accaduto l'altro giorno in Bolognina, più precisamente in via Corticella, quando il ventinovenne, di origine polacca, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, è stato notato da un residente che si è affacciato alla finestra perché aveva sentito alcuni strani rumori provenire dalla strada. Il cittadino ha contatto i militari dell'Arma raccontando di aver visto un ragazzo vestito di nero che stava tentando di forzare la saracinesca di un negozio e che poi, non riuscendoci, si era allontanato verso alcune macchine parcheggiate lì vicino riuscendo ad aprire lo sportello di una di esse per cercare qualche oggetto di valore all'interno dell'auto.

I carabinieri hanno arrestato il ventinovenne
I carabinieri hanno arrestato il ventinovenne

I carabinieri del nucleo radiomobile, giunti sul posto, sono riusciti a bloccare il ventinovenne che si stava allontanando in bicicletta. L'uomo non aveva portato via nulla dall'auto, ma è stato trovato in possesso di un martello, una chiave inglese, un cacciavite e un paio di guanti da lavoro. Tutti oggetti che sono stati sequestrati, mentre il ventinovenne è stato arrestato con l'accusa di tentato furto aggravato continuato. Al termine dell’udienza del giudizio per direttissima l’arresto è stato convalidato e l'uomo è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nella città metropolitana.