Bologna, tentato omicidio in piazza Puntoni. Arrestato anche l’altro giovane coinvolto

In manette per i fatti del maggio 2018 pure un 22enne marocchino. Aiutò l’aggressore materiale a scappare

La polizia sul posto dopo l'accoltellamento in piazza Puntoni (FotoSchicchi)

La polizia sul posto dopo l'accoltellamento in piazza Puntoni (FotoSchicchi)

Bologna, 15 maggio 2019 – Arrestato anche l’altro autore del tentato omicidio, avvenuto un anno fa, in piazza Puntoni, in zona universitaria. La squadra mobile della Questura ha infatti eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti Youssef Ananas, 22 anni, ritenuto appunto responsabile in concorso di quanto accaduto il pomeriggio del 2 maggio 2018, quando un ragazzo marocchino, seduto su una panchina in piazza Puntoni, venne avvicinato da un connazionale che, dopo essersi rivolto a lui in modo alterato, lo aggredì ferendolo al collo con un coltello. Grazie alla collaborazione fornita dalla Polizia di frontiera aerea di Bologna, al termine di una serie di accertamenti, è stato possibile individuare l’uomo in arrivo con un volo proveniente da Casablanca. Le indagini condotte dalla squadra mobile di Bologna, sviluppate a seguito di una serie di informazioni acquisite da alcuni testimoni presenti alla violenta scena, nonché dalla visione delle telecamere presenti sulla piazza, hanno permesso di individuare il responsabile materiale del tentato omicidio in Ayoub Ananas, marocchino di 26 anni, cugino del ferito nei confronti del quale già il 4 maggio dello scorso anno è stato eseguito un fermo.

E' stato anche accertato il coinvolgimento anche di Youssef Ananas, anche lui cugino della vittima, il quale oltre ad accompagnare il vero e proprio aggressore sul luogo del delitto gli ha fornito la bicicletta con la quale è riuscito scappare.  

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