Bologna, 10 giugno 2022 - Venti baby vandali nella rete dei carabinieri: hanno tutti tra i 15 e i 17 anni e - assicurano le forze dell'ordine - sono tutti di buona famiglia. Sono stati denunciati per varie reati, tutti riconducibili a danneggiamenti alla Terme di Porretta. Otto di loro dovranno rispondere di invasione di terreni o edifici e danneggiamento, mentre gli altri 12, soltanto del reato di invasione di terreni o edifici.
Le denunce presentata dai responsabili dell struttura circa un mese fa parlavano di diverse intrusioni con vandalismi in alcuni locali, scrivendo e incidendo sui muri sigle, svuotando a terra il contenuto degli estintori e rompendo i tappi dei serbatoi di un paio di macchine edili situate in un cantiere adiacente. L’analisi dei graffiti rilevati dai Carabinieri indirizza sin da subito le indagini verso un gruppo di adolescenti del posto, che durante il periodo di restrizioni covid, avevano individuato quel sito quale luogo di ritrovo, quasi indisturbato, dove crearsi uno spazio alternativo per socializzare, divertirsi, scrivere sui muri e perché no, postare le proprie bravate sui social.
Proprio sulla rete si sono concentrate le indagini consentendo l’identificazione dei ragazzi, che, invitati in caserma con i genitori, si sono subito pentiti per l’accaduto, sostenendo di non essersi resi conto della gravità delle proprie azioni.
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