Termoscanner nelle scuole "Massima sicurezza per tutti"

Investimento da 20mila euro. Gli istituti verranno dotati . di dispenser di gel igienizzante. donato dalla azienda Camorak

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È quasi tutto pronto, a San Lazzaro, per il rientro a scuola. In preparazione al ritorno in classe di lunedì, il Comune ha fornito tutte le scuole del territorio di termoscanner per la misurazione della temperatura per garantire una maggiore sicurezza agli alunni, agli insegnanti e agli operatori scolastici. Si tratta di una decina di termoscanner, uno per istituto, installati da Alma Sicurezza, azienda del territorio, più una ventina di misuratori manuali della temperatura per un totale di circa 20mila euro di spesa. A questo efficace strumento di rilevazione della temperatura si aggiunge che sono stati donati al Comune di San Lazzaro un totale di 1.500 litri di gel igienizzante per le mani, suddiviso in un migliaio di dispenser da 300 ml e un centinaio di dispenser da 500 ml, più le ricariche, da distribuire a tutte le scuole sanlazzaresi.

A fare la donazione sono state Francesca ed Eugenia Palumberi, sorelle e titolari della ditta Camorak Srl, che si occupa di produzione cosmetica naturale e farmaceutica. Durante il lockdown hanno partecipato al bando ministeriale, facendo un investimento importante per supportare lo Stato e convertendo parte della propria produzione per creare e confezionare disinfettanti e gel igienizzanti.

"Siamo imprenditrici da 56 anni su questo territorio – spiega Francesca Palumberi - abbiamo sentito il dovere di sostenere, oltre al nostro Paese, il nostro stesso Comune. Come imprenditrici e mamme volevamo fare la nostra parte, a partire proprio dalla scuola, mettendo tutti gli istituti nelle condizioni di riprendere l’attività didattica in piena sicurezza".

"Questo bellissimo gesto – aggiunge il sindaco – è la dimostrazione della grande generosità della nostra gente, sempre pronta a mettersi in gioco per il bene della comunità. Il gel igienizzante donato della Camorak andrà ad aggiungersi alle misure messe in campo dal Comune per sostenere la ripresa dell’attività didattica in sicurezza".

Zoe Pederzini

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