E’ ormai ufficiale l’iter ministeriale che affida a Terna gli interventi per il riassetto della rete elettrica dell’area di Bologna e di buona parte della provincia, per un valore di circa 40 milioni di euro. Oltre alla città saranno interessati anche i Comuni di Casalecchio, Anzola, San Lazzaro, Castel Maggiore, Castenaso, Calderara di Reno e Sala Bolognese. Terna quindi ha già provveduto a pubblicare l’avviso con l’elenco delle particelle relative alle aree potenzialmente interessate dalla costruzione di nuove opere. I cittadini possono prendere visione del progetto al Ministero dello Sviluppo Economico, al Ministero dell’Ambiente, nei Comuni interessati e a Terna Rete Italia. Entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, è possibile anche presentare osservazioni scritte ai Ministeri e, per conoscenza, anche a Terna Italia.
Il piano di lavori è finalizzato a realizzare un sistema elettrico moderno, in grado di garantire maggiore resilienza della rete, qualità e sicurezza. In particolare, il riassetto consentirà l’ammodernamento della rete 132 kV dell’area di Bologna senza rendere necessaria la realizzazione di una infrastruttura a nord della città. Le opere previste dovrebbero poi portare anche importanti benefici all’ambiente perché, a fronte della realizzazione di circa 39 chilometrti di elettrodotto in cavo interrato, sarà possibile demolire circa 48 km di vecchi elettrodotti aerei e dismettere 14 km di elettrodotti interrati ormai vecchi, permettendo così di restituire oltre 140 ettari di territorio interessato da infrastrutture elettriche ormai vetuste.
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