Terza dose vaccino Bologna, le farmacie pronte a prenotare

Gallina Toschi (Federfarma): "Abbiamo scritto a Donini, se il problema è economico siamo disponibili a rivedere la nostra remunerazione"

Massimiliano Fracassi insieme ad Achille Gallina Toschi presidente Federfarma

Massimiliano Fracassi insieme ad Achille Gallina Toschi presidente Federfarma

Bologna, 22 novembre 2021 - Al via da oggi le prenotazioni delle terze dosi per chi ha un’età compresa tra i 40 e i 59 anni: per questa fascia di popolazione, i primi posti saranno disponibili da giovedì. I canali attraverso i quali fissare gli appuntamenti sono gli sportelli Cup – ma non in farmacia –, il numero verde 800 884888, il CupWeb (www.cupweb.it), il fascicolo sanitario elettronico e l’App ER-Salute.

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E le farmacie? "Finora, con gli over 60, non abbiamo potuto prenotare e molti anziani ci hanno chiesto come mai. Per tanti di loro non è agevole ricorrere alla modalità on line o andare ai Cup, dove spesso si trovano a fare la fila, mentre preferirebbero prenotare da noi. All’inizio della campagna vaccinale, per le prime e le seconde dosi, si sono rivolte alle farmacie l’80% delle persone. Così abbiamo scritto all’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini", risponde Achille Gallina Toschi, presidente regionale di Federfarma. Il punto è l’accordo "ancora in fase di definizione – ha precisato venerdì la Regione – che permetterà la prenotazione direttamente nelle farmacie dove la terza dose verrà somministrata. Allo stesso modo, si sta definendo, anche a livello locale, l’intesa per il coinvolgimento fattivo dei medici di medicina generale".

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Nelle stesse ore, è partita la lettera per viale Aldo Moro. "Venerdì abbiamo scritto all’assessore Donini – spiega Gallina Toschi – per offrire la nostra disponibilità, visti i noti problemi di bilancio delle Aziende sanitarie, a rivedere al ribasso la nostra remunerazione per la cosiddetta convenzione Cup che è di circa 3 euro e 20 centesimi per ogni prenotazione e che comprende anche i costi di stampa, nel caso delle vaccinazioni si tratta di molti fogli. Se il problema è di tipo economico, siamo disposti a parlarne. Secondo noi, limitare i canali di prenotazione rallenta anche la corsa alle terze dosi". Nella lettera si chiedono anche altri chiarimenti. "Stiamo aspettando le indicazioni sul target di popolazione da immunizzare, finora non abbiamo vaccinato né fragili, né under 18, e sulle modalità operative di controllo per essere certi che una persona abbia già maturato i sei mesi dall’ultima dose". Sulla stessa linea anche Massimiliano Fracassi, presidente provinciale Federfarma: "Sono gli utenti a dirci che le farmacie rappresentano il luogo più comodo per le prenotazioni e ora speriamo di partire il 1° dicembre con la somministrazione delle terze dosi, ormai bisogna correre per evitare la diffusione del virus e le farmacie aderenti al progetto, 75 tra città e provincia, sono pronte: da settembre effettuiamo prime dosi e richiami".

Le terze dosi sono arrivate a quota 63.195, ma Paolo Bordon, direttore generale dell’Ausl, ammette che le persone "non mostrano fretta nelle prenotazioni, anche se magari sanno già che prenderanno l’appuntamento. Il mio invito è di vaccinarsi presto. Tuttavia, ricordo che bisogna attendere i sei mesi dalla seconda dose". L’offerta sarà implementata in base al numero di persone che matureranno i requisiti: 44mila entro novembre.  

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