Terzo Polo, Veronesi contro De Maria nel collegio della pianura

Al momento di chiudere il giornale manca ancora l’ufficialità, ma dovrebbe essere Giampiero Veronesi, sindaco di Anzola e consigliere delegato in Città metropolitana (Bilancio e Finanza), il candidato del Terzo Polo nel collegio uninominale della Camera che comprende la pianura Bolognese e anche parte del Modenese, fino a Carpi. L’esponente di Italia Viva andrebbe a sfidare il deputato uscente Andrea De Maria (Pd), in un collegio sicuramente molto difficile per chiunque non appartenga alla coalizione del centrosinistra. Insomma, oggi il nome di Veronesi dovrebbe essere ufficiale anche per un listino plurinominale, da vedere è la posizione. Realisticamente nessun esponente di Italia Viva dovrebbe essere candidato in posizioni eleggibili da noi, secondo il patto elettorale con Azione il traino va al partito di Calenda, che alla Camera in diversi listini plurinominali in regione candiderà il parlamentare uscente Matteo Richetti, che potrebbe forse sfidare anche l’ex sindaco Virginio Merola all’uninominale della Camera di Bologna città. L’imprenditrice Naike Gruppioni dovrebbe invece seguire Richetti nel listino, mentre Carlo Calenda dovrebbe essere il capolista del plurinominale di Bologna al Senato.

Collocamenti a sorpresa dovrebbero invece coinvolgere Marco Lombardo, ex assessore a Palazzo d’Accursio: manca ancora l’ok definitivo, ma le indiscrezioni più accreditate lo darebbero sia candidato in un listino plurinominale in Lombardia (in posizione eleggibile), sia candidato al Senato al collegio uninominale contro Pier Ferdinando Casini (sfida ben più complicata secondo le previsioni).

In forse sarebbe invece la candidatura di Mara Mucci nell’uninominale di Imola (non escluso per lei un collocamento diverso), mentre il senatore uscente Andrea Cangini sarà candidato, ma probabilmente fuori da Bologna. Tornando a Italia Viva, resta fuori dalle liste Ernesto Carbone, fedelissimo di Renzi, mentre rimane da vedere che collocazioni potrebbero avere i vari Mauro Felicori, Stefano Mazzetti e Alberto De Bernardi. Oggi le liste, dopo l’ennesimo rinvio, dovrebbero essere ufficiali.

pa. ros.